L'assessore regionale Conti dichiara: 'Nodo di Firenze? Una vittoria per l'intera Toscana'. Ma il Comitato contro il sottoattraversamento Tav di Firenze organizza la partecipazione toscana alla grande manifestazione che si terrà a Roma sabato 14 ottobre contro le grandi opere inutili. L'appuntamento è alla stazione di Campo di Marte (FI) alle 9.30 di sabato mattina. Il tempo di acquistare i biglietti e l'Intercity delle 10.37 porterà al costo di 20 euro a/r gli attivisti fiorentini a Roma. Il ritorno è previsto in serata.
"Il tunnel dell´alta velocità a Firenze sarà un intervento devastante e inutile" commenta la consigliera comunale De Zordo.
"Preoccupanti e trionfalistiche le dichiarazioni dell’Assessore regionale Conti e del Sindaco Domenici in merito al sottopasso Alta Velocità di Firenze -commenta il gruppo provinciale del PRC- infatti rimane tuttora l’incertezza sulle risorse per finanziare un’opera dal pesante impatto sociale, urbanistico e ambientale, ma con scarsi benefici per la mobilità collettiva rispetto ai costi.
A parte la grave affermazione sul Mugello, del tutto avulsa dalla realtà, ben altre sono le priorità di intervento per dotare l’area fiorentina e la regione di un adeguato trasporto pubblico ferroviario: nuovo materiale rotabile, manutenzione, tecnologie di sicurezza, potenziamento di superficie della rete regionale e del nodo fiorentino per il passaggio dei treni veloci e per potenziare il servizio metropolitano. A sostegno di queste concrete alternative, sta crescendo un interessante movimento di cittadini, comitati, associazioni e competenze scientifiche, che sta promuovendo varie iniziativa di sensibilizzazione e che parteciperà Sabato 14 ottobre 2006 a Roma, ore 14,30 Piazza Esedra, alla importante manifestazione contro le GRANDI OPERE INUTILI, tra cui il sottopasso Alta Velocità di Firenze".
“La finanziaria penalizza ancora Firenze e la Toscana -commenta Marcheschi (F.I.)- I soldi stanziati con l’art.
34 (900 milioni di euro per il 2008 e 1.200 per il 2009) sono per tutta l’opera senza alcuna priorità per l’asse Torino-Napoli e, tantomeno, per il nodo fiorentino. Ma non è finita qui. La finanziaria non stanzia un euro per la Grosseto-Fano (Due Mari) e l’autostrada tirrenica. Una sconfitta duplice per la Toscana e una chiara smentita al trionfalismo di facciata di Conti e Domenica, divisi come non mai sulle priorità infrastrutturali della Toscani".