Firenze, 9.10.’06- Un taccuino fitto di domande spinose e argomenti scottanti, quello presentato dall’associazione indipendente Idra all’assessore all’Ambiente della Regione Toscana Marino Artusa in vista del nuovo appuntamento in calendario domani 10 ottobre, dopo l’incontro del 24 luglio scorso. Che sta succedendo alla TAV in demolizione sotto l’Appennino? Cosa vogliono dire quelle mine sotto Monte Morello a galleria ufficialmente ultimata? Qualcuno ha programmato di rialimentare almeno artificialmente il sistema delle acque superficiali impattate sul versante nord di Monte Morello (Carza, Carzola, Cerretana) così da impedire che l’ittiofauna dei torrenti muoia? Infine, la domanda delle domande: l’assessore all’Ambiente gioca un ruolo nelle strategie della Regione o è chiamato a occuparsi di dettagli? Ed è comunque un dettaglio che non gli compete l’evidente esigenza di affrontare l’assenza di informazione ambientale alla popolazione sugli impatti aggiuntivi dei lavori “imprevisti” in galleria? E’ un dettaglio trascurabile il fatto che gli organi di controllo come l’Osservatorio Ambientale Nazionale non si mostrino in grado di assicurare le notizie e la trasparenza su quello che succede sotto l’Appennino?
All’incontro parteciperà anche il rappresentante della Regione nell’Osservatorio Ambientale Nazionale per la tratta ferroviaria TAV Bologna-Firenze, e sarà dunque possibile apprendere i contenuti dell’ultima riunione, svoltasi il 3 ottobre, quando toccò a Idra (un’associazione di cittadini!) informare in tempo reale la più alta istituzione pubblica di controllo sulla TAV dell’avvenuta esplosione di mine (a mezzanotte per giunta, e senza preavviso) nella galleria di Vaglia, sotto Monte Morello.
All’incontro è stata annunciata inoltre la presenza del rappresentante della Regione Toscana nell’Osservatorio Ambientale Nazionale istituito per controllare atti, documenti e realizzazione del progetto di sottoattraversamento AV di Firenze.
Ricco il carnet di domande preparate da Idra anche su questo argomento. Sul progetto di doppio tubone AV sotto Firenze e di stazione Foster pesa come un macigno, com’è noto, l’ammissione - da parte degli organi tecnici della Regione – dell’assenza di una pianificazione d’insieme dell’assetto per il nodo ferroviario fiorentino.
Giovedì 12 ottobre, alle ore 11.30, presso il Gran Caffè Giubbe Rosse, Idra terrà una conferenza stampa nel corso della quale saranno illustrati i risultati dell’incontro con l’assessore Marino Artusa e con i rappresentanti dei due Osservatòri.
Sarà l’occasione per mostrare anche i documenti istituzionali che riguardano le misteriose operazioni attualmente in corso nelle gallerie del Mugello e per fornire, dalla viva voce di fonti dirette, gli ultimi aggiornamenti informativi sul caso TAV.
