PRATO – Lo ha deciso Confartigianato Trasporti, proclamando il fermo nazionale dei servizi di autotrasporto merci per cinque giorni, dal 30 ottobre al 3 novembre 2006. Al fermo aderiranno tutte le undici organizzazioni nazionali rappresentative delle imprese di autotrasporto merci. “Abbiamo deciso di proclamare il fermo - spiega il presidente di Confartigianato Trasporti Prato, Marco Pelagatti - a causa della mancata attuazione del protocollo d’intesa e dei successivi accordi, siglato il 17 novembre 2005 tra il Governo e gli autotrasportatori, in particolare per quanto riguarda le misure di compensazione dei costi, sia quelle già previste dalla Legge Finanziaria 2006, sia quelle che dovranno essere inserite nella Legge Finanziaria 2007”.
“Chiediamo al Governo – aggiunge il responsabile di Confartigianato Trasporti Prato, Giovanni Corradi – l’immediato avvio della verifica congiunta sull’attuazione e sugli effetti della riforma dell’autotrasporto merci, con particolare riferimento all’attività di controllo e di accertamento delle responsabilità dei soggetti coinvolti nelle filiera del trasporto”. Confartigianato Trasporti chiede inoltre l’apertura di un tavolo di confronto con il Governo, per definire le misure necessarie alla crescita strutturale delle imprese di autotrasporto.