Firenze città pilota nella sperimentazione degli scooter 'ibridi' prodotti da Piaggio e protagonista di un nuovo accordo fra il Comune e la storica azienda: quello di lavorare insieme, con l'obiettivo di coniugare il rispetto della qualità dell'aria con l'esigenza di mobilità e di accesso alle città da parte di tutti i cittadini. Con il protocollo d'intesa siglato ieri dal sindaco Leonardo Domenici e dal presidente di Piaggio & C Spa Roberto Colaninno, vengono fissate alcune linee guida principali dell'accordo: la sperimentazione su strada di veicoli ibridi, la predisposizioni di parcheggi destinati a mezzi a due ruote a motore ibrido (elettrico e a scoppio) e termico-elettrico, il sostegno al ricambio del parco circolante attraverso incentivi all'acquisto di veicoli a basso impatto ambientale, lo stimolo all'uso di mezzi a due ruote per la mobilità individuale nella ztl, con l'incremento delle colonnine di ricarica che attualmente a Firenze sono 106.
Grazie all'accordo alla cui firma erano presenti anche il Vicesindaco Giuseppe Matulli e l'amministratore delegato di Piaggio Rocco Sabelli, il Comune riceve da Piaggio due di questi nuovi scooter "HyS" prodotti in Toscana, che non sono semplicemente "scooter con due motori". Si tratta di un nuovo e avanzatissimo concetto di motorizzazione che integra la tradizionale propulsione termica a basso impatto ambientale con la motorizzazione elettrica a emissioni zero. Sviluppato in due diversi prototipi, sulla base dei modelli Vespa LX 50 e X8 125, l'Hybrid Scooter di Piaggio garantisce un utilizzo a 360 gradi, nel pieno rispetto dell'ambiente e a costi di esercizio ridotti.
Per la loro creazione è stato fondamentale il contributo di alcuni centri di ricerca toscani, in particolare la Facoltà di ingegneria di Pisa.
In base all'accordo viene organizzata una sperimentazione per la messa a punto di veicoli a due ruote con motorizzazione ibrida termico-elettrica in cui Piaggio fornisce veicoli ed assistenza tecnica, e il Comune utilizza una flotta di questi veicoli per svolgere le proprie mansioni. La sperimentazione durerà al massimo 12 mesi.
Con il protocollo, il Comune favorirà l'uso di questi nuovi mezzi e cercherà in accordo con la Firenze Parcheggi di creare anche delle aree di sosta ad hoc.
E poi gli incentivi. L'intento è infatti quello di stimolare la domanda e accelerare il ricambio del parco attualmente circolante con l'introduzione di nuovi incentivi all'acquisto di veicoli Euro 3 e motorizzazione ibrida. Verrà anche aperto un tavolo di concertazione fra Comune, Piaggio, Firenze Parcheggi ed altri soggetti in cui sarà affrontato il sistema di noleggio ai cittadini di mezzi a due o tre ruote a motore elettrico o ibrido, l'incremento dell'uso dei veicoli elettrici per mobilità della zona a traffico limitato e i parcheggi da destinare a questi nuovi mezzi.