A Quadrifoglio il deficit stimato per il 2004 potrebbe superare i 3 milioni di euro, senza considerare il disavanzo registrato l'anno scorso. Per qualcuno questo sarebbe un motivo in più per avallare la scelta di realizzare il termovalorizzatore nella Piana. Anche perché da tempo sul territorio fiorentino aleggia lo spettro della Campania, e la prevista impossbilità di smaltire i rifiuti nel giro di 3-4 anni.
Mentre il WWF si dichiara contro la realizzazioe dell'inceneritore nell'area fiorentina, la destra sostiene la realizzazione.
“Manca una visione ampia e complessiva del comparto rifuti, trasporti ed urbanistica.
Emerge una chiara incapacità di programmazione ed è pressoché assente una visione complessiva dei problemi.” Così si sono espressi il consigliere comunale di Alleanza Nazionale ed il consigliere provinciale di Alleanza Nazionale Guido Sensi. “A fronte di perdite economiche rilevanti di molte aziende di servizi – hanno dichiarato gli esponenti di AN - l’Amministrazione Domenici non è capace di elaborare concretamente dei rimedi efficaci:
Qual è il futuro del trasporto pubblico locale? Esiste un piano concreto o ci si limita solo a fare dei convegni tematici enunciando slogan? Saremo forse costretti a vedere conferire incarichi a professionisti esterni per decidere il riassetto futuro del trasporto pubblico locale?
Qual è il progetto per affrontare la raccolta e lo smaltimento rifiuti? Si fa un gran parlare di “Area Metropolitana” ma poi scopriamo che i comuni limitrofi a Firenze hanno un’approccio totalmente diverso da quello dell’Amministrazione fiorentina.
Esiste “un’idea di Città” oppure ci si limita a dar vita ad interventi urbanistici slegati tra loro come la “terza corsia” o la raccolta di singoli interventi urbanistici di “Firenze 2010”?
Perché ci si ostina a salvaguardare politicamente ed a difendere i responsabili della gestione deficitaria di alcuni servizi?”
“Appare oramai chiaro – ha continuato Sensi - che la politica dei servizi portata avanti dalle giunte di centro sinistra è fallita.
Si stanno trovando solo soluzioni di rattoppo, per cercare di andare un po’ avanti, senza progetto e senza un obbiettivo che non sia il semplice sopravvivere.
Si finisce per vivacchiare fino a che l’emergenza non scoppi”
“ La società che gestisce sistema dei trasporti metropolitani – dichiarato Alessandri - è sull’orlo del fallimento con milioni di euro di passivo.
Solo un aiuto dall’alto (regione, governo) la potrà salvare dopo anni di politiche gestionali dissennate.
Il consorzio Quadrifoglio, che gestisce la raccolta dei rifiuti , si presenterà a fine anno con milioni di euro di deficit (quisquiglie rispetto ad ATAF).
I servizi cittadini per il trasporto urbano ed extra urbano, per la raccolta dei rifiuti e la pulizia della città, sono assolutamente insufficienti.”
“Occorre – hanno concluso gli esponenti di AN – che l’Amministrazione Comunale abbandoni la politica “del contingente” e dia concretamente avvio ad una politica di ampio respiro fatta di coraggio, di azione e di programmazione concreta.