Dopo un decollo alle 17:50 per Londra, di nuovo i voli sono stati cancellati sia in arrivo che in partenza sino a nuovo ordine, dopo l'incidente accaduto oggi all'aeroporto a un aereo Cessna in fase di decollo.
"Come ho detto e scritto più volte in questi cinque anni sull'aeroporto di Peretola il Comune avrebbe fatto bene non solo a preoccuparsi della privatizzazione, ma anche a stringere i tempi per la sua messa in sicurezza". E' quanto afferma il consigliere comunale di Azione per Firenze Gabriele Toccafondi.
"La pista di rullaggio - spiega Toccafondi - rappresenta lo strumento indispensabile per consentire all'aeroporto di proseguire nel suo sviluppo, ai passeggeri di volare in piena sicurezza, ai residenti delle zone limitrofe di avere più sicurezza dalla vicinanza dello scalo. In questi anni l'Amministrazione ha pensato alla vendita delle azioni ma quanto ha pensato alle infrastrutture per la messa in sicurezza?". Toccafondi ricorda poi che "per la bretella di rullaggio si parlava del biennio 1999-2000, ma ad oggi l'Adf non sa ancora quanto di quel master plan sarà possibile concretizzare, mentre nel piano regolatore aeroportuale si legge che 'la realizzazione della via di rullaggio, ad est della pista di volo e ad essa parallela, rappresenta l'intervento più urgente per migliorare le condizioni di operatività della pista, inoltre consentirà agli aeromobili in arrivo di liberare rapidamente la pista di atterraggio e per quelli in partenza, di portarsi in posizione di decollo direttamente dai piazzali di sosta senza impegnare la pista di volo'".
"Se prima si poteva dubitare dell'interesse del Comune, adesso, visti i miei appelli lasciati nel vuoto - conclude Toccafondi - possiamo dire che fino ad ora si sia data più importanza al fattore economico e non a quello dello sviluppo e alla messa in sicurezza dell'aeroporto".