Quali impegni vuol prendere l'amministrazione per garantire il miglioramento delle condizioni operative dello scalo di Peretola? Quali iniziative intende attuare per rendere efficaci le procedure antirumore indicando il numero massimo di movimenti aerei ammessi? Sono alcune delle domande avanzate dal capogruppo dei Verdi Alessio Papini in una interpellanza. «Un decreto ministeriale - scrive Papini - abbassa da 65 a 60 decibel la soglia del rumore nelle zone limitrofe all'aeroporto, limite già fissato anche da una mozione approvata nel 2000 dal consiglio comunale.
L'assessore Gianni Biagi, in una sua dichiarazione, afferma invece che "il limite di 60 decibel è stato dato da Regione, Provincia e Comune solo come obiettivo politico di grande valore ma comunque è la legge che va rispettata». «Viste tali difformità di posizioni - ha aggiunto il capogruppo dei Verdi - chiediamo all'amministrazione se si intende superato l'obiettivo dei 60 decibel indicato dal decreto e dalla mozione approvata dal consiglio comunale: il limite di 60 decibel è un elemento portante delle politiche di miglioramento della qualità della vita nei rioni di Brozzi, Quaracchi, Peretola, Piagge e Castello e per noi è prioritario il raggiungimento di questo obiettivo».