Uno scorcio di Firenze al Museo nazionale di Villa Pisani

Un affresco raffigurante l'Oltrarno visto dal lungarno nei corridoi della regina delle ville venete

Nicola
Nicola Novelli
01 novembre 2024 22:31
Uno scorcio di Firenze al Museo nazionale di Villa Pisani

C'è un affresco raffigurante l'Oltrarno visto dal lungarno fiorentino nei corridoi della regina delle ville venete. Situata lungo la Rivera del Brenta, a 10 minuti da Padova e 20 da Venezia, la maestosa villa dei nobili Pisani ha ospitato nelle sue 114 stanze dogi, re e imperatori, ed oggi è un museo nazionale che conserva arredi e opere d'arte del Settecento e dell'Ottocento, tra cui il capolavoro di Gianbattista Tiepolo “Gloria della famiglia Pisani”, affrescato sul soffitto della maestosa Sala da Ballo.

Divenne museo nel 1884 e fu meta di visita di personaggi quali Wagner, D'Annunzio (che vi ambientò una scena fondamentale del suo romanzo Il Fuoco), Mussolini e Hitler (il cui primo incontro ufficiale avvenne qui, nel 1934), Pasolini (che girò nelle sale della villa e nel parco un episodio del suo film Porcile).

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