Toscana Gospel Festival sabato 21 dicembre a Empoli

Le Harlem Sisters, in collaborazione con il Centro Studi Musicali Ferruccio Busoni, nella chiesa di Santo Stefano

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 dicembre 2024 15:00
Toscana Gospel Festival sabato 21 dicembre a Empoli

Il Toscana Gospel Festival arriva ad Empoli con un concerto speciale delle Harlem Sisters of Gospel, promosso in collaborazione con il Centro Studi Musicali Ferruccio Busoni ed ospitato nell’antica chiesa di Santo Stefano degli Agostiniani alle ore 21.15, con ingresso libero.

L’evento è promosso dal Toscana Gospel Festival con il sostegno del Comune di Empoli e la Regione Toscana, il patrocinio del Consolato USA di Firenze, e la partnership di Unicoop Firenze, Caurum e Caffè River.

Le Harlem Sisters of Gospel sono una corale femminile interamente composta da artiste provenienti da Harlem, New York.

è stato fondato nel 2014 da Sebrina e Becky, amiche di lunga data che hanno deciso di rendere omaggio al loro quartiere e alla loro città con il nome Harlem Sisters of Gospel. La loro musica trae ispirazione da grandi figure del gospel come Aretha Franklin, The Clark Sisters, Whitney Houston e Mahalia Jackson.

Le esibizioni delle Harlem Sisters of Gospel sono un concentrato di energia e ispirazione: attraverso i classici del gospel, trasmettono emozione, coraggio e sentimenti positivi. Il loro repertorio include brani intramontabili come Oh Happy Day, When The Saints Go Marching In, Down By The Riverside, Joshua Fit the Battle of Jericho e Swing Low, Sweet Chariot. Non mancano successi più recenti come I Will Follow Him e Joyful, Joyful, resi celebri dal musical Sister Act 2.

L’evento si prospetta come uno dei momenti più emozionanti del festival, grazie alla straordinaria presenza di questo ensemble di fama internazionale e al supporto delle istituzioni locali e regionali che rendono possibile un’esperienza culturale di così alto livello.

Un omaggio alla tradizione e al cambiamento

Quest’anno il festival celebra il 60° anniversario di "A CHANGE IS GONNA COME" di Sam Cooke, capolavoro simbolo di speranza e riscatto sociale. Era il 1964 e Sam Cooke, prima di lasciarci prematuramente nel dicembre del 1964 a soli 33 anni, incise “A CHANGE IS GONNA COME” e la cantò con una tale intensità e un tale trasporto da farla sembrare un inno religioso. Divenne l’Inno degli afroamericani e di tutta una generazione che stava impegnandosi per valori di riscatto, libertà e pace. Una canzone che sottolinea il potere trasformativo della musica, in linea con il ruolo storico del gospel: fonte di conforto e di ispirazione che affonda le sue radici nel desiderio di libertà e giustizia. 

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