SIGNA (FIRENZE) - Il Comitato Territorio e Buonsenso di Ponte all’Asse a Signa chiede la modifica del Piano strutturale e del Piano operativo del Comune di Signa, affinché sia stralciato il progetto che prevede la drastica riduzione del giardino pubblico e la costruzione di un impianto privato per il padel.
La nascita del Comitato è frutto dell’iniziativa spontanea di residenti e cittadini, preoccupati per il futuro del proprio territorio e determinati a tutelare uno spazio che rappresenta un’oasi verde, un presidio di sicurezza idraulica naturale e un luogo di socialità per l’intero quartiere.
Il Comitato Territorio e Buonsenso di Ponte all’Asse vuole dichiarare la propria sintonia con il Comitato omonimo del Crocifisso, con il quale condivide le critiche al Piano operativo attualmente in discussione: un piano che, secondo entrambi i comitati, non tiene conto della volontà dei cittadini.
Ponte all’Asse è una piccola frazione del Comune di Signa, situata a pochi metri dal confine con Poggio a Caiano e separata da quest’ultimo solo dal fiume Ombrone.
Il Comitato, di cui è portavoce Bettina Ziegler, ha già presentato un’osservazione al Piano operativo sottoscritta da oltre cento residenti, un numero significativo per una realtà piccola come Ponte all’Asse, ed è pronto a nuove iniziative di informazione e mobilitazione sul territorio.