ElpisPoint, nuova casa a Bagno a Ripoli

Centro di riabilitazione psico-sociale e punto informativo per i malati di tumori e le loro famiglie

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 novembre 2024 11:38
ElpisPoint, nuova casa a Bagno a Ripoli

Nuova casa per ElpisPoint, il centro di riabilitazione psico-sociale e punto informativo per i malati di tumori e le loro famiglie, nato nel 2021 negli spazi dell’associazione C.a.l.c.i.t. Palazzo Vecchio, infatti, con una delibera dell’assessore al Welfare Nicola Paulesu approvata dalla Giunta, ha dato in concessione a C.a.l.c.i.t, realtà promotrice del progetto, un immobile di proprietà comunale a Bagno a Ripoli.

Obiettivo, avere spazi più ampi per ampliare la progettualità del centro, anche in sinergia con altre realtà associative del territorio.

“C.a.l.c.i.t. è una realtà molto importante che si occupa di riabilitazione psico-sociale di malati oncologici, mettendo in campo un servizio prezioso che allarga la filiera sul territorio, in stretta collaborazione con il sistema sanitario. – sottolinea l’assessore al Welfare del Comune di Firenze Nicola Paulesu – Il supporto al malato ormai deve sempre più configurarsi come una presa in carico a 360 gradi, la psico-riabilitazione deve essere parte integrante del piano terapeutico di ogni malato per poter mantenere e migliorare la qualità della vita. Su questo aspetto il centro ElpisPoint fa un lavoro fondamentale. Con la concessione degli spazi vogliamo quindi supportare e promuovere il loro grande impegno”.

“Il C.a.l.c.i.t è un compagno prezioso per le istituzioni nella cura delle persone che lottano contro il tumore. Il benessere e la guarigione non passano solo attraverso le terapie, seppur necessarie. Grazie all’intesa con il Comune di Firenze, a cui va la nostra gratitudine, ElpisPoint potrà dotarsi di una casa più grande, diventando sempre più un luogo di accoglienza e condivisione per pazienti in arrivo da tutta l’area metropolitana fiorentina. Come amministrazione, continueremo a stare a fianco del C.a.l.c.i.t, patrimonio delle nostre comunità”, afferma il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Pignotti.

“La nuova sede di ElpisPoint, oltre a portare benefici per tutta la popolazione, avrà un impatto positivo sull’intera area di Meoste, a vocazione sociale. Potranno nascere sinergie tra le altre realtà che lì vi operano, come il vicino Centro anziani. Un grande in bocca al lupo al C.a.l.c.i.t e al presidente Tempestini, che da sempre mettono anima e corpo in quello che fanno”, commenta l’assessora ripolese al Sociale Sandra Baragli.

“Il C.a.l.c.i.t da tempo era alla ricerca di spazi più idonei per il centro Elpispoint, condotto dai suoi Volontari unitamente al Servizio di Psiconcologia dell'Ospedale Santa Maria Annunziata ed in collaborazione col Dipartimento Oncologico diretto dalla Dott.ssa Fioretto. L'opportunità offertaci dal Comune di Firenze ci permetterà di ampliare l'attività già avviata in collaborazione anche con altre associazioni di volontariato. Restando in attesa di perfezionare l'intesa di questo accordo, porgo i più sentiti ringraziamenti a nome del C.a.l.c.i.t Chianti Fiorentino” ha detto il presidente dell’associazione Carlo Tempestini.

Il “Comitato Autonomo Per la Lotta Contro i Tumori” (C.a.l.c.i.t) è un’associazione che ha come suo principale obiettivo il sostegno e l’aiuto ai malati di tumore ed ai familiari in tutte le fasi della malattia, avvalendosi di medici oncologici ed infermieri professionisti ed in collaborazione con il servizio sanitario nazionale. Dal 2021 C.a.l.c.i.t. ha già avviato in una sede propria il progetto ElpisPoint, un centro di riabilitazione psico-sociale ed un punto informativo che si rivolge alla popolazione di tutta l’area sud-est della città metropolitana di Firenze. Per sviluppare e rendere fruibile ad un sempre maggior numero di persone ElpisPoint, arriva, con l’ok alla delibera da parte della giunta di Palazzo Vecchio, la possibilità di avere nuovi spazi, più ampi e adeguati, con la concessione dell’immobile di proprietà del Comune di Firenze sito in via Giusiani 31.

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