Il Corpo Generale di Compagnia della Misericordia del Galluzzo, relativamente alle vicende succedute in questi giorni sulla riorganizzazione del soccorso in ambulanza, ha diffuso una nota con cui chiarisce alcuni punti. Il principale è che nei prossimi mesi non dovrebbe cambiare alcunché di rilevante.
"Consorelle e Confratelli della Misericordia del Galluzzo
A fronte della situazione venutasi a creare nell'ultima settimana, il Corpo generale di Compagnia, il Provveditore, il Correttore e il Magistrato ritengono doveroso portare a conoscenza di tutta la Confraternita la reale successione dei fatti.
E' da anni cosa nota che nell'ambito del Servizio di Soccorso Territoriale è in atto una riorganizzazione delle postazioni in Ambulanza in emergenza con Medico a bordo e che più volte è stata paventata l'ipotesi che anche la nostra Confraternita potesse essere oggetto di tale riorganizzazione.
Questo intento, sia a livello generale che riguardante noi direttamente, è tornato a riaffacciarsi in ipotesi all'inizio di questo anno 2021.
A fronte di ciò la nostra Confraternita, unitamente al Coordinamento delle Misericordie dell'Area fiorentina, cercò di capire quali fossero gli scenari che si sarebbero potuti sviluppare.
In questa sede ci fu presentata, per un futuro non immediato, l'ipotesi di impiego di personale infermieristico in sostituzione a quello medico, per la nostra come per altre realtà analoghe alla nostra.
Da allora niente si è più palesato verso di noi da parte di alcuna delle istituzioni coinvolte.
Consapevoli che cambiare la situazione attuale (presenza del Medico presso la nostra Misericordia) comporta ampie trattative e la stipula di convenzioni nuove rispetto alle attuali (cose mai avvenute) mai avremmo pensato di trovarci - sbigottiti quanto ciascun Volontario che tenga a questa nostra Confraternita - di fronte alle voci riguardanti la sostituzione del medico con personale infermieristico a partire dal prossimo 1° Aprile.
Ovviamente ci siamo messi immediatamente alla ricerca di conferme o meno della fondatezza delle voci circolate (motivo per cui solo adesso esce questo comunicato) e possiamo ritenere che al di là di quanto possa succedere in un futuro più o meno lontano, alla data del primo aprile non dovrebbe cambiare niente per la nostra realtà.
Qualora dovessero presentarsi novità in merito, saremo pronti a comunicarvele e a valutare con voi tutte le misure da adottare nell'interesse della vita della nostra amata Misericordia, della quale tutti siamo volontari.
Siamo consapevoli che l'attuale situazione dovuta alla crisi pandemica generale che di fatto impedisce qualsiasi attività collettiva, o confronto diretto, possa condurre i singoli volontari a fraintendere e male interpretare le notizie che gli vengono riportate.
Per tale ragione si invitano i singoli Volontari a rimanere compatti nel perseguire il bene della Confraternita, riponendo, al contempo, massima fiducia nell'operato del Corpo Generale e degli organi istituzionali volto unicamente a tutelare in ogni modo l'interesse della Confraternita ed a mantenere, incrementando ove possibile, l'attuale livello di servizio.
Rimaniamo, come sempre, a vostra completa disposizione per ogni ulteriore chiarimento".
Firmato il Provveditore della Misericordia del Galluzzo, Massimo Magnolfi