Dopo aver scippato il cellulare ad una signora ha lanciato la bicicletta contro alcuni testimoni che gli stavano rallentato la fuga. L’uomo, un cittadino tunisino di 27 anni, è stato arrestato ieri dagli agenti delle volanti con l’accusa di rapina impropria. L’episodio è successo in via Strozzi dove intorno all’ora di pranzo la vittima si era seduta su un muretto con il telefono in mano. All’improvviso il ladro in bicicletta le è passato accanto portandole via l’oggetto con destrezza.
La signora ha rincorso lo straniero attirando l’attenzione di alcuni passanti che hanno subito provato a bloccare il fuggitivo. Quando il malvivente si è trovato in mezzo a due uomini è sceso dal mezzo scagliandolo contro le persone che stavano ostacolando la sua corsa. Poco dopo il magrebino è finito in manette in via del Moro. Aveva tentato di strappar via la borsa ad un donna, ma è stato subito arrestato dagli uomini delle Volanti del Commissariato San Giovanni – diretto dal Dr. Giuseppe Solimene.
L’episodio è accaduto intorno alle 9.00 di ieri mattina in via Sant’Egidio dove una signora che stava andando a lavoro è stata avvicinata da uno sconosciuto che improvvisamente le ha afferrato la borsa. La vittima, tuttavia, non ha mollato la presa e con le sue grida ha immediatamente attirato l’attenzione dei poliziotti. In pochi istanti l’aggressore, un rumeno di 45 anni, si è ritrovato in mezzo a due agenti ma nonostante tutto ha continuato fino all’ultimo con il suo intento.
Lo straniero, già conosciuto alle forze dell’ordine per i suoi specifici precedenti di polizia, è finito in manette e questa mattina il Tribunale di Firenze lo ha condannato ad 1 anno e 6 mesi di reclusione.