Tra i loro fan i Radiohead (che li vollero come supporter del fantastico concerto fiorentino al piazzale Michelangelo) ed i Wilco. Credenziali di ferro per i Low, di certo una delle più accreditate realtà della scena slowcore a stelle e strisce, di nuovo a Firenze, martedì 5 novembre al Teatro Puccini (ore 21 – biglietto 20 euro – prevendite abituali) per un concerto che da mesi sta mobilitando i fan italiani del gruppo, dopo il sold-out dello scorso maggio a Bologna. Il tour segue la pubblicazione del nuovo album “The Invisible Way” (Sub Pop Records), prodotto da Jeff Tweedy, leader dei Wilco, e suggella i primi venti anni di carriera del gruppo.
Un condensato di emozioni e soffici armonie, melodie semplici ed arrangiamenti corposi, ballate folk-pop e crescendo impetuosi: il marchio di fabbrica dei Low. “The Invisible Way” trova la maestosa malinconia dei LOW nel pieno del suo splendore, paesaggi sonori essenziali conditi di armonie stratificate e della straordinaria voce di Mimi Parker (anche alla batteria) protagonista di cinque delle undici tracce che compongono questo lavoro. L’album affronta temi chiave come quello della battaglia contro la droga, la lotta di classe, la guerra e l’amore, in un mood conflittuale che fa da affascinante contrappunto con l’incedere pacato della musica. Tra le iniziative recenti del trio del Minnesota, la cover di "Stay" di Rihanna.
Il brano, eseguito al Pitchfork festival lo scorso luglio e registrato in settembre, è disponibile sulla piattaforma iTunes. Tutti i proventi vanno all'associazione benefica di Chicago Rock For Kids.