I Chille de la balanza, la compagnia teatrale napoletan-fiorentina di casa in quel di San Salvi, in collaborazione con Estate fiorentina, offrono per il tredicesimo anno consecutivo un ricco programma per la Festa di Ferragosto nell'ex-città manicomio. Come ormai tradizione, l’evento clou sarà il concerto serale – inizio alle ore 21.30 – di Riccardo Tesi e Banditaliana: un gruppo che, partendo dalla tradizione toscana, attraversa un Mediterraneo immaginario che si estende idealmente da Istanbul fino a Rio de Janeiro.
In programma le composizioni dell’ultimo album, Madreperla, uscito in primavera e che, con il suo titolo simbolico, richiama il mare che tanta parte ha nella musica della band e il prezioso e scintillante materiale che si ricava dalla rugosa e anonima ostrica. Sul palco di San Salvi Maurizio Geri, voce solista e chitarrista funambolico il cui stile fonde le tematiche legate alla musica mediterranea con l’improvvisazione swing-manouche, Claudio Carboni, sassofonista dotato di un fraseggio secco e preciso, cresciuto nella migliore tradizione del liscio, Gigi Biolcati, percussionista con esperienze blues, funky,soul, ma anche classiche, afro e jazz; e naturalmente Riccardo Tesi, compositore e organettista di fama internazionale, considerato uno dei musicisti più audaci e autorevoli della scena world music europea.
L’ingresso all’imperdibile concerto costa solo 8 euro, e dato il limitato numero di posti disponibili, si consiglia vivamente la prenotazione: tel. 055-6236195, e-mail chille_@libero.it. Dal dicembre 2010 il parco di San Salvi è stato ufficialmente dichiarato di “interesse pubblico”: ciò significa che le migliaia di alberi presenti, alcuni dei quali furono donati da Marcello Mastroianni che proprio a San Salvi girò con Bolognini il film “Per le antiche scale”, e soprattutto i grandi cedri del libano e le magnolie - dovrebbero essere tutelati e curati! Anche Ferragosto può essere una buona occasione.
Alle ore 16,30 prenderà il via L’Albero dei desideri, una Caccia al Tesoro itinerante nel parco di San Salvi per ragazzi da 0 a...90 anni: complice e gran maestro di cerimonie Sissi Abbondanza, con la collaborazione di Rocìo Mendez! Si tratta di un gioco a squadre che intende stimolare in modo divertente l’attenzione di giovani e meno giovani sugli Alberi e sulla loro importanza. Un Albero dei desideri è un particolare albero (o parte di questo) che viene usato per accogliere offerte o desideri e richieste.
Ha origini religiose ed è diffuso in Europa ed Asia. E un tipico albero dei desideri è anche l’albero di Natale, che era in origine un simbolo pagano legato al culto degli alberi: attraverso offerte (decorazioni) all'albero i credenti volevano propiziare la buona sorte. Ed ecco la singolare idea dei Chille: da sempre e in ogni dove l’albero raccoglie i desideri degli esseri umani, ma chi raccoglie i desideri dell’albero?? Forse, lo scopriremo proprio a Ferragosto a San Salvi, quando i partecipanti alla caccia al tesoro saranno invitati a conoscere il parco, capire lo stato di conservazione degli alberi, ascoltarne magicamente i desideri, disegnarli, fotografarli e… : in premio il diritto-dovere di adottare un albero.
La partecipazione è libera, ma si consiglia una pre-iscrizione per organizzare al meglio i gruppi e le squadre: ulteriori informazioni e/o iscrizioni allo 055-6236195, o per mail a chille_@libero.it. Contemporaneamente nel salone centrale della sede dei Chille, sarà visitabile la mostra fotografica “Il buio sulla mente. Parole e sguardi da un manicomio”. Le foto, firmate da Francesco Zellini e Tommaso Ferro, si riferiscono al manicomio di Volterra, oggi. Questo ospedale psichiatrico è stato chiuso nel 1978 da Carmelo Pellicanò, lo stesso psichiatra che vent’anni dopo chiuse anche il manicomio di San Salvi.
Oggi Volterra è in pieno abbandono, ma (purtroppo) è stato già approvato un progetto esecutivo per l’abbattimento e la trasformazione di questo luogo in un resort turistico con piscine, campi di golf e tennis, e alloggi residenziali di lusso. Tutti a San Salvi, quindi, per un Ferragosto di festa, e mai come in questo momento abbiamo tutti bisogno di stare insieme e divertirci con intelligenza e partecipazione.