“I mondiali li hanno vinti i fiorentini perché hanno dimostrato che se vogliono possono vivere meglio la città: sono orgoglioso di essere il sindaco di una città che non ha paura del futuro”. Lo ha detto il sindaco di Firenze Matteo Renzi, intervenendo oggi in consiglio comunale per una comunicazione sui Mondiali di ciclismo che si sono conclusi ieri. Renzi ha voluto ringraziare chi ha contribuito alla realizzazione dell’evento, in primis il personale del Comune, ma anche gli organizzatori, i volontari, la Regione e la Provincia nonché l’Asl e il 118.
“Ma soprattutto - ha sottolineato - voglio dire grazie a Firenze che ha risposto con grande entusiasmo all’appuntamento e ha guadagnato non solo visibilità internazionale ma anche vivibilità, dimostrando che una mobilità alternativa è possibile: sono circolate il 16% di auto in meno, molte persone hanno viaggiato sui treni e soprattutto hanno riscoperto la bicicletta, sulla quale noi abbiamo fatto in questi anni un grande investimento, portando a 87 i chilometri di piste ciclabili e a 16 mila da 11 mila le rastrelliere”.
Renzi ha voluto ricordare anche Gino Bartali, iscritto tra i ‘Giusti delle Nazioni’ proprio nella settimana dei Mondiali perché in sella alla sua bici salvò centinaia di ebrei, e ha anche annunciato alcuni nuovi progetti fiorentini, come la nuova centrale del traffico e la pedonalizzazione di Ponte Santa Trinita. “Guardiamo a questi Mondiali - ha concluso - non solo con l’orgoglio di chi ce l’ha fatta ma anche con l’entusiasmo di chi ha ancora tanto da fare”. “Appena l’ultimo corridore ha tagliato il traguardo, ho chiamato per dire grazie a tutti”.
Lo ha raccontato stamani il prefetto Luigi Varratta riferendosi alla telefonata fatta ieri sera al centro di coordinamento unificato dell’Olmatello. Un grazie al Comune, alla Provincia, alla Regione e alle altre componenti della control room che ha seguito ogni fase della manifestazione ciclistica mondiale. Senza mai staccare la spina, 24 ore al giorno per nove giorni, qui sono stati affrontati tutti gli aspetti organizzativi (come traffico, ordine pubblico, emergenze sanitarie) e da qui partiva il via alle chiusura di strade e varchi prima del passaggio dei ciclisti.
“Oggi voglio rivolgere un ringraziamento speciale alle forze dell’ordine per l’impegno profuso nel corso dell’evento sportivo – ha detto Varratta - Sul fronte della sicurezza tutto è stato impeccabile. Merito dell’eccellente lavoro di tutti, sapientemente diretto dal questore che chiude la sua carriera con un grande successo”. Per il questore Francesco Zonno, infatti, oggi è l’ultimo giorno di servizio, da domani sarà in pensione. “A lui va un grazie molto sentito - ha aggiunto il prefetto – per la competenza e la professionalità che hanno sempre contraddistinto la sua attività e che hanno consentito la riuscita perfetta di tante operazioni, spesso molto delicate”.
“Voglio dire grazie anche alla polizia municipale di Firenze e a quelle di Fiesole, Campi Bisenzio e Signa – ha concluso il prefetto - per lo sforzo straordinario che hanno compiuto in questa occasione”. Confcommercio Firenze esprime soddisfazione per la riuscita organizzazione dei Mondiali di ciclismo, che hanno rappresentato una vetrina eccezionale per la città. Al tempo stesso, i dati registrati sul commercio nei giorni di gara sono stati negativi: da un sondaggio effettuato dall’associazione, si stima che tra il 22 e il 29 settembre i cali nella vendita siano oscillati dal 20 al 50% a seconda della zona e dell’attività.
L’unico comparto a non risentire delle flessioni quello alberghiero. “I mondiali di ciclismo sono stati un evento straordinario - commenta Jacopo De Ria, Presidente di Confcommercio Firenze - e ritengo che l’amministrazione comunale e le istituzioni debbano in primis ringraziare Firenze e i fiorentini: i residenti, le imprese, i lavoratori, grazie all’impegno di tutta la città è stato possibile realizzare con successo questa manifestazione. Non va sottaciuto però che i Mondiali hanno avuto un effetto negativo sui consumi: le flessioni nelle vendite hanno colpito pressoché tutte le attività.
A stupire è che i cali sono stati registrati anche nei settori che solitamente beneficiano di questi eventi , come quello dei pubblici esercizi, e che non sono stati in nessun modo premiati gli sforzi degli operatori e dei centri commerciali naturali che hanno organizzato attività e iniziative collegate alla manifestazione. La verità è che la città si è letteralmente bloccata per otto giorni; in definitiva – conclude De Ria – piuttosto che guadagnare con i Mondiali, gli operatori del commercio e dei servizi in questi giorni hanno perso ricavi: un investimento che la città ci ha chiesto per permettere la riuscita dell’evento”. "Da un primo Bilancio possiamo dire per quanto riguarda il comparto economico ricettivo che l'affluenza di ospiti è stata buona -afferma invece il Vicepresidente Confesercenti Provinciale Firenze, Claudio Bianchi- In particolare abbiamo registrato maggiori presenze negli alberghi dei comuni della cintura fiorentina rispetto a settembre dello scorso anno, mentre non si sono verificati aumenti significativi nelle attività ricettive del centro storico rispetto alle tradizionali presenze del mese di settembre.
Al contrario il bilancio economico nel comparto del commercio è stato sicuramente negativo. Infatti la forte riduzione della tradizionale mobilità dei fiorentini, non compensata con la presenza degli appassionati di ciclismo, ha comportato contraccolpi negativi, in termini di contrazione drastica dei consumi sia nel comparto non alimentare che nei settori della somministrazione; questo si è verificato sia nel centro storico che nei quartieri periferici, in particolare nel quartiere 2 dove abbiamo registrato riduzione d’incassi fino anche al 50%. Proprio per questo il ringraziamento deve andare anche agli imprenditori che hanno saputo partecipare alla festa, nonostante i sacrifici dettati dalla difficoltà di raggiungere le proprie botteghe e la riduzione di fatturato registrato". “Voglio ricordare il grande evento dei Mondiali con cinque parole -interviene la capogruppo di Noi con Matteo Renzi Bianca Maria Giocoli- La prima è l’efficienza: quella dei vigili urbani, della protezione civile, della Sas, di tutti i dipendenti comunali e in particolar modo della direzione sport e mobilità: tutte categorie troppo spesso bistrattate e guardate con sufficienza che hanno dimostrato grande competenza e valore.
La seconda parola è l’entusiasmo, quello dei numerosissimi giovani che hanno lavorato in questi giorni; il loro impegno unito alla freschezza ci fa ben sperare sul loro futuro di cittadini adulti, ma l’entusiasmo è anche quello dei volontari tra cui molti anziani, questo connubio ha dato il senso di una città. La terza parola è l'allegria, quella delle comitive colorate di turisti, delle famiglie con le bandierine alle transenne: un clima di festa. La paura ha lasciato il campo all’allegria, alla festa.
Qualche disagio c’è stato, ma risolvibile, molto spesso con buona volontà. Non certo il “disagio” di chi scrive su facebook che non ha potuto ricevere il panino sul posto di lavoro o non ha potuto parcheggiare la macchina sotto l'uscio di casa. Disagio è stato quello del benzinaio di viale Paoli, mentre un plauso va ai commercianti di via Gioberti che hanno aperto la sera. Quarta parola il silenzio. Il silenzio delle strade e dei lungarni liberi da pulmann e macchine. Questo silenzio ci ha fatto tanto bene e ci deve far riflettere.
Quinta e ultima parola Firenze: come sempre splendida con il sole e splendida con la pioggia. Siamo fortemente orgogliosi di lei”. “Dai mondiali traiamo risultati positivi anche per la conduzione amministrativa della città -interviene il vice capogruppo di Lista Galli Cittadini per Firenze Massimo Sabatini- Tra i risultati principali, oltre all'aver dimostrato che Firenze è in grado di ospitare grandi eventi sportivi, vi è certamente un fatto: se dedicati in massa a specifici problemi, i vigili risolvono i problemi.
E' stato così con il presidio continuo (per una intera settimana) della particolare situazione di mobilità. Molto bene, diciamo noi. Oggi il sindaco ha abbinato questo successo all' avvio "del riavvicinamento della figura del vigile ai cittadini". Benissimo! Sfruttiamo dunque questo spunto positivo dato dalla competizione e dedichiamo forze ingenti ai tre fenomeni principali su cui i cittadini chiedono aiuto ai vigili: abusivismo commerciale, degrado e writers. Sarebbe il miglior modo per dare continuità alla riconquista definitiva di un ruolo sentito come vitale dai nostri cittadini”. I Mondiali di Ciclismo della Toscana oltre che su due ruote, volano online.
Boom di accessi e visitatori unici per la sezione del sito del Comune di Firenze dedicata all’evento iridato, che ha messo a disposizione le mappe interattive per muoversi durante la manifestazione sportiva. Dal 18 al 29 settembre ci sono state oltre 122.000 visite, di cui 78.000 di visitatori unici, e quasi 360.000 pagine visitate. Migliaia i clic per la web map creata dal Sit (Sistemi Informativi territoriali) di Linea Comune per conto del Comune di Firenze, che ha permesso a cittadini e turisti di avere a portata di pc mappe consultabili per conoscere i tracciati di gara, gli orari di chiusura delle strade e i percorsi consigliati per spostarsi con l'auto o i mezzi pubblici. La competizione sportiva è stata affiancata costantemente dai 40 motociclisti della Polizia Stradale della Toscana, impegnati nei servizi di scorta.
Ben 90.000 i chilometri percorsi dalla nostra scorta, che ha attuato il servizio con la consueta elevatissima professionalità, nonostante le condizioni meteo avverse che hanno interessato la Regione proprio durante lo svolgimento della gara conclusiva. Nel Mondiale di ciclismo organizzato dalla Toscana, anche il sistema sanitario regionale, per la prima volta alle prese con una manifestazione così importante, ha risposto in modo più che positivo. Questo grazie alla collaborazione di tutti i soggetti coinvolti (Asl, Aou Careggi, Meyer, Ispo, coordinamento regionale 118, Comuni, Province, Prefetture, Questure, Forze di PP.SS., Vigili del fuoco, Protezione Civile, Volontariato, Comitato organizzatore).
"Lo sforzo compiuto è stato davvero grande - commenta l'assessore al diritto alla salute Luigi Marroni - e siamo soddisfatti dei risultati che abbiamo ottenuto. Voglio ringraziare tutti i protagonisti, operatori e volontari: il successo di questo bellissimo Mondiale è anche un loro". Le province interessate sono state 4: Firenze, Prato, Pistoia e Lucca. Dal punto di vista sanitario 4 anche le aziende sanitarie coinvolte (Firenze, Prato, Pistoia e Lucca) e 2 le aziende ospedaliero-universitarie: Careggi e Meyer.
Questo ha reso necessario il coordinamento di 8 ospedali e 9 zone-distretto. Bilancio più che positivo quello che fa l’Unione montana dei Comuni del Mugello che ai mondiali ha ‘partecipato’ con uno stand di promozione turistica e del distretto cicloturistico “Mugello in bike” allestito dall’assessorato al Turismo in collaborazione con Uisp e Ciclotour al Villaggio in viale Paoli. Catturata nella foto di Roberto Chiesi una presenza graditissima e d’eccezione, il campione iridato Rui Costa “in compagnia” del “Gastone Nencini” pedalante e sorridente gentilmente concesso de Faliero Lepri, ideatore e creatore della Mostra di vita artigiana e contadina con personaggi in movimento di Sant’Agata.