“Difficile ipotizzare una ripresa nel breve e medio periodo” lo dichiara Giovanni Leone, presidente delle concessionarie auto Confcommercio Firenze a proposito dell’andamento del mercato delle auto nell’area fiorentina. Sul territorio si rispetta il trend registrato a livello nazionale con un crollo delle immatricolazioni nel 2012 pari al 30% rispetto al 2011. Dalle statistiche sembra perdere una quota relativamente più bassa il mercato del noleggio che ha fatto registrare un -10%.
Nello specifico calo anche nel settore delle auto di lusso con un -20% registrato nel 2012 rispetto al 2011. “Purtroppo non c’è niente che possa aiutare ad essere ottimisti – spiega Leone - attualmente, oltre a non esserci segnali di ripresa, stiamo assistendo a tutta una serie di fattori che portano a non incentivare le vendite. Mi riferisco ai costi sempre più alti del carburante, delle assicurazioni, dei superbolli fino al pedaggio autostradale oltre al fatto che anche le finanziarie hanno ridotto i numeri dei finanziamenti.
Desta preoccupazione anche il settore delle auto di lusso, mi riferisco ai veicoli del valore superiore ai 55 mila euro, dove fino a due anni fa si registrava una vendita selvaggia legata agli aspetti fiscali. Oggi invece il problema è sociale, i nostri clienti hanno paura di farsi vedere con le belle automobili per non rischiare aggressioni, rapine ecc… Per poter immaginare non tanto una ripresa ma almeno una frenata a questo trend negativo sarebbe necessario introdurre alcune agevolazioni fiscali come la riduzione del superbollo e i costi delle assicurazioni”e allentare la pressione fiscale.