Fermento politico nella vita di Matteo Renzi, incontri con i vertici del Partito Democratico ed un nuovo libro che supera la rottamazione con tanto di mea culpa su un termine che ha creato entusiasmo, ma anche fatto voltare le spalle ai tradizionalisti: "Mai un altro partito per soddisfare un'ambizione personale. Fare un altro partito sarebbe una follia" lo ha detto il sindaco di Firenze, Matteo Renzi, ospite di Radio 24. "Abbiamo dato l'impressione di avere paura della gente ed e' una cosa che un politico non si puo' permettere".
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"Se facessi una campagna elettorale per diventare segreterio, sembrebbe che io sono solo interessato a sedermi su una poltrona.
Il problema non e' cosa voglio fare io ma cosa vuole fare il partito. Il Pd e' in grado di fare delle proposte per il Paese o si deve limitare ad andare al rimorchio delle proposte di Berlusconi? Il Pd e' in una fase un po' sotto choc. Quando abbiamo fatto le primarie molti erano convinti che avremmo vinto, invece credo che abbiamo iniziato a perdere quando abbiamo respinto gli elettori dai seggi". L'Imu? "Una cambiale pagata a Berlusconi". "La sinistra che piace a me deve uscire dall'idea che le tasse siano l'unico motore per la crescita di un territorio.
In Italia si lavora fino al 20 luglio per far contento il fisco. Dobbiamo dare immediatamente un segnale di discontinuità. L'intervento sull'Imu è una cambiale pagata a Berlusconi ma è indispensabile cambiare sulle tasse".
Quindi non si cambia sponda, non si lascia la casa base, si cambia, ma senza cambiare.
Ma non sono mancate però le frecciate come ad esempio la battuta sul libro "Oltre la rottamazione" edito da Mondadori, casa editrice storica della famiglia Berlusconi "Ho fatto un libro con il Cavaliere? Loro ci hanno fatto un Governo" già, ma loro chi? Politica e calcio "Ho scritto ad Enrico Letta (di fede milanista) per esprimere il mio disappunto in merito a come si è concluso il campionato. Ci ho creduto davvero per oltre 70 minuti", il tifoso ha avuto la meglio e nel finale il sindaco stava quasi preparandosi ad accogliere i tifosi all'interno dell'Artemio Franchi per una notte di festeggiamenti.