“La vicenda del Festival del Gelato dimostra come Renzi sia lontano dalle vicende della città di Firenze”. È quanto affermano Marco Stella, capogruppo PdL in consiglio comunale, e Gabriele Toccafondi, coordinatore cittadino del partito. “Il Festival del Gelato è una delle manifestazioni più importanti, ideata e realizzata per la prima volta a Firenze grazie all'impegno di imprenditori fiorentini. Renzi non concedendo l'uso delle piazze al festival rottama l'economia della nostra città mettendo in crisi un'azienda fiorentina, un indotto importante e, non ultimo, i lavoratori.
In un momento di grave crisi economica come questo – sottolineano Stella e Toccafondi – dobbiamo fare tutti gli sforzi per mettere gli imprenditori in condizione di lavorare e di mantenere i livelli occupazionali. Renzi in questa vicenda si è comportato in maniera opposta. Come si può ridurre i giorni di una manifestazione avvisando gli organizzatori soltanto una settimana prima? Da quello che leggiamo – insistono gli esponenti del PdL – gli organizzatori avevano chiesto tutte le autorizzazioni agli uffici preposti ed avevano ottenuto il via libera.
Perché Renzi ha negato l'autorizzazione? In città tutti sapevano che la durata dell'evento era di dieci giorni: ne dava pubblicità da tempo anche il sito del Comune di Firenze ed i cartelloni pubblicitari in città. Solo Renzi non era informato forse è troppo distratto dalle vicende romane?” concludono Stella e Toccafondi. Dopo le polemiche di oggi, l'assessore allo Sviluppo economico Sara Biagiotti torna sul tema del Festival del Gelato. "Giova ricordare - afferma l'assessore - che il Comune non ha d'imperio accorciato alcunchè, ma ha semplicemente autorizzato il Festival per un solo week-end, come lo scorso anno.
Non c'era nessuna autorizzazione e la mistificazione costante di queste ore è incredibile. Comprendiamo che il centrodestra, a corto di argomenti, provi a cavalcare questo tema, ma il Comune ha seguito tutte le procedure in modo corretto".