Lavoratori a nero, abusi edilizi e situazioni igieniche critiche. E ancora attività non autorizzate, irregolarità in materia di norme anti incendio, assenza di etilometri e di cucine infestate da topi e blatte. È quanto è emerso nel corso dei controlli effettuati negli ultimi giorni dai vigili (nucleo di Polizia Commerciale) insieme ai carabinieri dei Nas, ai vigili sanitari della Azienda sanitaria di Firenze ed a personale della Polizia Provinciale, su attività ricettive e pubblici esercizi.
Obiettivo eseguire controlli unici di tutte le varie competenze per evitare duplicazioni di interventi. Complessivamente, ad oggi, sono stati controllati 10 locali fra bar e discoteche ed altrettanti fra alberghi ed affittacamere con sanzioni elevate per quasi 5.000 euro (per l’esattezza 4.937 euro). E i controlli andranno avanti anche nei prossimi giorni. Iniziando dagli accertamenti su bar e discoteche, i controlli hanno riguardato locali sia in centro che in zone più decentrate. In centro ammontano a poco più di 1.200 euro le sanzioni elevate ad un locale di somministrazione sui lungarni: dai controlli sono emerse infatti diverse irregolarità per le insegne dell’attività non autorizzate (398 euro), per la mancanza dei cartelli sul divieto di fumare (440 euro), per la mancanza dell’etilometro a disposizione dei clienti (400 euro).
Il titolare è stato denunciato sia per la violazione delle norme antincendio (gli estintori non erano stati revisionati dal 2001 e mancavano le indicazioni sulle vie di fuga in caso di incendio) e per disturbo alla quiete pubblica. Sempre in centro, per la precisione in zona Santa Croce, un locale con attività culturale ma che effettua somministrazione è stato sanzionato per irregolarità al testo unico delle leggi di pubblica sicurezza (308 euro di multa). Allontanandosi dal centro, in zona Bellariva, i vigili insieme ai colleghi dei Nas, vigili sanitari e personale della Polizia Provinciale, hanno sottoposto a verifiche un locale di somministrazione.
All’interno della cucina di un locale sono stati trovati topi e blatte in gran numero, pertanto l’Azienda sanitaria ha disposto la chiusura dei locali per la cottura dei cibi: potranno essere somministrate solo bevande e alimenti non cucinati nel locale. Controllato anche un chiosco di somministrazione nella zona di via Masaccio: il titolare è stato denunciato per abusi edilizi e multato perché sprovvisto dell’etilometro a disposizione dei clienti (400 euro di multa) e perché non in regola con l’occupazione di suolo pubblico (159 euro di multa).
Infine in zona di Rifredi, i vigili sanzionato un locale di somministrazione perché trovato sprovvisto della relazione tecnica di impatto acustico (multa da 1.032 euro); inviata inoltre una segnalazione all’Ispettorato del lavoro in merito alla posizione non regolare di tre dipendenti. Per quanto riguarda invece i controlli sulle attività ricettive, in piazza Indipendenza è stato multato (sanzione pari a 1.200 euro) il titolare di un’attività di affittacamere, un cittadino coreano, perché la sua attività è risultata abusiva.
Controllato anche un hotel in pieno centro storico, a due passi da piazza Signoria. Oltre ad una multa da 600 euro per aver allestito posti letto aggiuntivi rispetto a quelli autorizzati, sono emerse irregolarità per quanto riguarda le norme antincendio e per queste la pratica è stata trasmessa ai Vigili del Fuoco; una segnalazione è stata indirizzata anche all’ispettorato del lavoro per la situazione non regolare di una dipendente. Infine sono in corso accertamenti da parte Azienda sanitaria per le condizioni igienico-sanitarie della cucina e della sala colazioni.