Genova per i tifosi viola è anche il ricordo di una straordinaria rimonta. Il 15 febbraio del 2009 la partita col Genoa era una sfida Champions. I Grifoni al 10 del secondo tempo vincevano per tre a zero. La partita sembrava definitivamente chiusa, quando la riaprì Mutu che con una tripletta regalò ai tifosi viola un pareggio che aveva il sapore di una vittoria. Ripensare a quella partita, raddrizzata grazie alla classe di Mutu e alla personalità della squadra,induce a riflettere sulla scarsa personalità dimostrata in questa stagione dalla Fiorentina e sottolineare come sia necessaria una maggiore consapevolezza dei propri mezzi, che sono superiori ai punti raccolti, per trovare la grinta e la determinazione per uscire da questa situazione delicati.
Domani tra Fiorentina e Genoa è una sfida salvezza. La sfida tra due grandi deluse che si trovano a gestire un' imprevista lotta per la salvezza. Ne è consapevole Delio Rossi che,dalla sala stampa di Bogliasco, afferma: “Siamo consci del momento che è particolare, non drammatico, ma particolare. Dobbiamo tirare fuori qualcosa in più. Bisogna valutare la classifica, quindi possiamo definirla una sfida salvezza.” Interrogato sulle voci di dimissioni corse dopo la sconfitta con la Juventus,il tecnico viola ha dichiarato :” Sabato scorso, appena finita la partita ho informato la società e la squadra che se io ero il problema potevo farmi da parte, anche perché un allenatore è giusto che si metta in discussione.
Se poi i risultati sono questi essendo a capo di questo gruppo sono il primo a dover fare un esame di coscienza. La società però ha detto di aver piacere di voler continuare con me. Quindi andiamo avanti e non voglio essere un ostacolo per la Fiorentina, e la squadra mi ha ribadito di voler uscire dalla situazione facendo quadrato tutti assieme. Era una partita a cui tanti tenevano tantissimo contro la Juve, però incassare il goal, restare in dieci ci ha messo alle corde, e abbiamo pagato ogni errore carissimo.
Voglio chiedere scusa anche a nome nostro, anche se la società l'ha già fatto. La società ci è sempre stata vicina. Siamo noi però che andiamo in campo e dobbiamo dare di più .“ A proposito di Genoa e Fiorentina come delusioni della stagione: “ In un certo senso -ha affermato Rossi- queste piazze si aspettano sempre che si giochi per i primi posti della classifica. La differenza la fanno le aspettative. Non si può parlare di classifica bugiarda perché la realtà dei fatti è questa” Per Rossi domani non sarà una partita bloccata e tattica, Fiorentina e Genoa giocheranno una partita aperta.
Nella Fiorentina rientreranno Jovetic e Behrami . La squadra avrà di nuovo un centrocampista di qualità e quantità come lo “svizzero” e soprattutto ritroverà Jovetic, talentuoso goleador della squadra, che potrebbe aiutare Amauri a sbloccarsi e a segnare il primo goal in maglia viola. Ci auguriamo che domani la squadra mostri grinta e personalità come hanno mostrato in questa stagione Montolivo e Natali, due giocatori, per motivi non del tutto chiari in partenza, che hanno sempre messo in campo grande professionalità e rispetto per la maglia, e questo a dispetto di critiche spesso faziosamente ingiuste. di Alessandro Lazzeri