Era sino a qualche tempo fa impensabile che la partita col Cesena fosse così rilevante. Adesso dopo tre sconfitte consecutive l'incontro di domani diviene importante anche se non determinante. "Domani sarà una sfida delicata- ha dichiarato Delio Rossi-servirà cuore caldo e testa fredda. La paura si esorcizza solo andando in campo e giocando". Interrogato sulla sterilità dell'attacco il tecnico viola ha dichiarato: “E' vero che concretizziamo poco e abbiamo poche occasioni da gol, ma stiamo lavorando per migliorare anche questo aspetto.
Sono il primo a rendermene conto. E' un insieme di problemi, una situazione di difficile assemblaggio. Con le mie squadre ci sono sempre riuscito. Sono mortificato nei confronti della gente e della società che forse dal mio arrivo si aspettava risultati diversi. Ci sono quelle annate in cui gira in maniera particolare ma bisogna invertire il trend e possiamo farlo solo noi.” A proposito dell'atteggiamento tattico più adeguato a superare il momento critico : “Non ho mai pensato di fare una squadra per lo 0-0- ha dichiarato Delio Rossi- perché se pensassi che questa Fiorentina mi garantisse lo 0-0 andandomi a giocare gli altri due punti lo farei, ma non ho una squadra che mi garantisce lo 0-0.
La responsabilità è sulle spalle di tutti. Ci vogliono gli uomini prima ancora di giocatori. Non ho mai pensato che una squadra che non segna sia colpa solo degli attaccanti.” Si avverte un clima ,forse,eccessivo di tensione verso questa partita, dimenticando che ci sono ancora quattordici partite da giocare. E' necessaria una pronta inversione di tendenza , con la consapevolezza che il raggiungimento rapido dei punti salvezza, è ,purtroppo l'obbiettivo di questo ennesimo campionato fallimentare della Fiorentina.
Questo obbiettivo minimo, non deve essere snobbato da nessuno, a cominciare dalla partita col Cesena. Rossi si augura che tutte le partite siano affrontate dai suoi giocatori come altrettante finali e che la squadra mostri la dovuta concretezza. Nella Fiorentina mancherà Behrami, per infortunio, mentre al Cesena mancherà Mutu, per scelta tecnica dell'allenatore Beretta. Un'assenza quella del rumeno che peserà nel gioco del Cesena, un'assenza che dispiacerà ai tifosi viola che avrebbero salutato volentieri l'indimenticato e da molti rimpianto “Fenomeno”. di Alessandro Lazzeri