Arriva dopo un mese di attesa il nuovo attaccante viola. Dalla vendita di Gilardino la piazza ha accettato il 'momento particolare' tra contestazioni e mugugni, in attesa di capire quali fossero i piani societari. L'arrivo dell'ex bianconero è forse l'ossigeno che serviva per ritrovare l'anima? "Acquisto voluto che arriva in ritardo a Firenze ma con la formula definitiva, visto che il contratto è a scadenza, ma con un impegno, e ne abbiamo parlato a lungo, di un fidanzamento con possibile matrimonio.
Per certi giocatori ci vuole poco per presentarli" così Pantaleo Corvino. "L'accordo con la Juve è stato accettato, così con il ragazzo. Nessuna cifra se non un prestito, pagato alla Juventus ed il compenso economico pattuito con il giocatore. Ho proposto un contratto ad Amauri ma non l'ha voluto quindi c'è solo l'accordo di ritrovarci, se ci fosse stata una opzione l'avrei detto" "Con il ragazzo c'era già un accordo - Corvino parla di 5 anni fa - ma si decise per Toni che poi si dimostrò straordinario" Cerci? "Rossi è stato chiaro, la situazione di Cerci è tattica non ci sono gli esterni adesso.
Per noi può fare esterno o secondo attaccante, ma visto che il Mercato impazza, certe voci possono essere figlie di questo momento tenendo conto che certe voci e considerazioni possono influenzare il calciatore. Per ora è nostro, ma non so se le voci possono rispondere ad un fatto concreto. Cerci è figlio di una logica tattica, al suo posto abbiamo Ljajic o Jovetic, senza Cerci ci sono gli altri che si giocano il posto" Conti in tasca alla Fiorentina: "Da questa estate ad adesso..
non per vittimismo.. abbiamo detto che c'era da recuperare una certa cifra. Sarò bravo se venderò per rientrare di 10 milioni di euro e se pur cedendo la squadra verrà migliorata. Abbiamo venduto un giocatore per la stessa cifra che abbiamo speso per comprarlo. Gilardino e Savio coprono la cifra di 10 milioni. Sotto l'aspetto tecnico abbiamo dato un giocatore che, forse, aveva meno stimoli di Amauri. Magari non ci siamo indeboliti visto che sono entrambi bravi ed Amauri di stimoli ne ha" "Poi il mercato potrebbe offrirmi l'occasione per prendere dei giocatori che siano 'titolari' ed utili alla squadra.
Però abbiamo la migliore difesa, abbiamo Vargas, Montolivo, Behrami. Abbiamo un attacco con Amauri e Jovetic. Quelli che lottano per lo Scudetto ci chiedono i giocatori.. quindi abbiamo giocatori di valore. Si ma stiamo soffrendo.. certo, ma mi sento orgoglioso di poter dare il meglio in queste difficoltà.. Il mio tifoso deve capirlo che guardando il bicchiere mezzo vuoto ci facciamo del male" Amauricome stai? "Mi sento bene, mi sono allenato bene, anzi vorrei approfittare per ringraziare il mio allenatore della Primavera con il quale mi sono allenato e divertito.
Mi manca la partita e mi manca giocare, per entrare in forma devo giocare. Sono già a disposizione la mia avventura è cominciata". Pentito dell'avventura a Torino? "Dovete sentire loro, non parlo mai del mio passato, devo dimostrare a me stesso che posso dare tanto. Sono in una squadra che vive un momento particolare ma sono in una grande squadra con giocatori importanti, e spero di fare bene" Riduzione dello stipendio? "Vorrei scrollarmi di dosso la storia dei soldi, voglio vedere quello che capiterà in questi 6 mesi e mi metterò in gioco per dimostrare ai tifosi della Fiorentina che merito di vestire questa maglia" "Gilardino è un grande centravanti, ma io gioco diversamente, non si può dire chi è più forte.
So che fino a pochi giorni fa era lui il punto di riferimento, ora sono io e devo fare come ho sempre fatto: gol e belle partite". "L'anno scorso ho fatto belle cose, so cosa posso dare ed ho tanto entusiasmo, ho voglia di riscatto. Nella parentesi a Parma sono diventato statico, sono consapevole di questo. ho cambiato la mentalità e sono riuscito a ritrovarmi. Ho parlato con il mister e mi ha detto che gli piacciono i giocatori di movimento" Jovetic: "Spero che posssiamo essere entrambi utili alla Fiorentina, spero che sia un gruppo che fa bene.
Le sue qualità non sono raccontabili, può solo migliorare. Tutta la squadra dovrà aiutarci a fare quel qualcosa che fino ad ora non sono riusciti a fare" "Lo so che ci si aspetta molto da me e anche io sono critico nei miei confronti. C'è la pressione di tutti, ma sono pronto per cominciare". La squadra accusata di "non avere anima": "Me la sento di prendermi questa responsabilità, dobbiamo lavorare per giocare da Fiorentina e cercherò di trasmettere agli altri la mia esperienza. Tutti assieme si può fare bene" Ritardo nell'arrivo: "Ho avuto problemi familiari, sto per diventare papà per la terza volta e mia moglie non stava molto bene, ci siamo parlati con il DS e con il Presidente, ma io avevo già un accordo e anche se arrivavano altre squadre ormai era deciso per Firenze" "Batistuta è uno dei più forti attaccanti del calcio visto in Italia, ma non voglio copiarlo nell'esultanza, non mi permetterei mai" lo dice sorridendo ma il look è quello di Bati e la somiglianza aiuta. "I compagni mi hanno accolto bene, sono contento, sono felice.
Non dico numeri per le reti, perché ogni volta è andata diversamente. La voglia c'è per i 90 minuti e l'impegno ci sarà tutto". Contrariato ieri con la Juventus? "Sì.. sì.. ero molto stressato ieri, mancava ancora un documento prima della firma. Il Direttore mi diceva che c'era la stampa ed era già programmata la conferenza. Non vedevo l'ora di rientrare in albergo ed allenarmi oggi" "Se faccio bene qua la possibilità di andare in nazionale è maggiore. Ho questa idea in testa, ma per andare lì bisogna fare bene" AntLen