La prima giornata di andata era slittata fino a dicembre a causa dello sciopero dei calciatori, si ripropone quindi dopo poche settimane il Derby tra Fiorentina e Siena che presenta due squadre in cerca di risultato. Da una parte l'entusiasmo della storica qualificazione alla fase semifinale della Coppa Italia, dall'altra una squadra in cerca di identità che trova il punto di riferimento in attacco, dopo Gilardino arriva finalmente Amauri e Rossi lo manda subito nella mischia. Stringe i denti ed è della partita anche Behrami. L'ex Juventus che non disputa una gara ufficiale da mesi, "ha l'entusiasmo di un ragazzino" ha spiegato il club manager gigliato, Vincenzo Guerini, intervenuto ai microfoni di Radio Rosa in Viola. Dopo una buona partenza del Siena, Jovetic riceve palla da fallo laterale, si trascina la sfera tra la difesa bianconera, si accentra e fa partire un bolide che si infila alle spalle di Pegolo che non ci arriva in tuffo.
Al 4' minuto i viola in vantaggio possono prendere il pallino del gioco con i bianconeri costretti a rincorrere. Accesa lotta a centrocampo dove il baluardo viola è il solito Behrami (nonostante l'influenza), difficoltà invece per Lazzari. Prova a dare mano Amauri, il cui stato di forma conferma le aspettative, ma il neo arrivato si impegna molto anche nella fase di recupero. Splendida progrressione di Amauri al 24' dalla sinistra, il giocatore finisce a terra ma non demorde, tenta di far filtrare il pallone per Behrami, la palla supera la difesa ma viene intercettata da Pegolo.
Applausi del Franchi. Gli uomini di Sannino perdono smalto in area viola, buona la costruzione dell'azione ma poche finalizzazioni. Meglio i gigliati soprattutto sulla sinistra dove Pasqual, preferito a Vargas, si propone con continuità. Azione viola da manuale al 40' con cross di Cassani e Jovetic che gira al centro dell'area, fuori tempo Amauri, mentre Lazzari si trova davanti a Pegolo e tenta la torsione, neutralizzata dal portiere bianconero. Nello sviluppo dell'azione rovesciata di Amauri che sfiora il palo, ma Pegolo c'è.
Ripresa con il Siena che spinge, mischia in area viola al 7' ma la sfera resta lì e la difesa può spazzare via. Sannino sostituisce D'Agostino, applausi per lui dalla Fiesole. Colpo di testa di Amauri al 9', Pegolo respinge con maestria, ripetendosi dopo pochi minuti su tiro ravvicinato di Lazzari. Punizione su Cassani, batte Montolivo e Natali di testa sembra superare tutti (sfera sfiorata anche da Amauri) e mette ancora la palla in rete per il raddoppio viola. Tiro di Del Grosso al 24' ed ottima la risposta di Boruc impegnato per la prima volta.
Fuori Cassani e dentro De Silvestri al 30'. Occasione d'oro per Amauri servito perfettamente da Jovetic, il giocatore si trova davanti a Pegolo, piena libertà di tiro, ma la sfera finisce sul portiere che chiude bene lo specchio della porta. Amauri lascia il campo a Ljajic. Calcio di rigore per il Siena al 42', ingenuità di Nastasic e Calaiò dal dischetto non sbaglia, Boruc intuisce ma non ci arriva. Si è alzato il baricentro viola, l'arrivo di Amauri ha offerto maggiore sicurezza alla manovra ed ha facilitato i vari reparti nel trovare un punto di riferimento che si è speso molto per aiutare la squadra.
Una Fiorentina che aspetta, che ragiona e che lotta.. che ha idee e si diverte. Tanto da fare per trovare continuità ed 'esportare' il modello visto oggi anche su altri campi, ma la strada è quella giusta, aspettando El Hamdoui presente in tribuna. Inizia il girone di ritorno con una speranza in più. AntLen