“Con il documento approvato dall’Assemblea provinciale di ieri all’unanimità (con esclusione di Eros Cruccolini), SEL conferma il proprio passaggio all’opposizione dell’Amministrazione Renzi. – afferma il Coordinatore provinciale di Sinistra Ecologia e Libertà, Lorenzo Falchi insieme a Leonardo Pieri, responsabile Enti Locali del partito. “La decisione è stata assunta dopo l’approvazione della delibera sulla privatizzazione di ATAF da parte del Consiglio comunale ma arriva a compimento di un percorso che ha visto le nostre posizioni sempre più divergenti su molti aspetti rispetto al governo di Renzi: dalla vicenda dell’apertura dei negozi il 1° maggio, alle vicende del Maggio Musicale Fiorentino, ai rapporti sempre più conflittuali con parti importanti della Città come sindacati e associazioni, sul versante sociale, per non parlare di una politica che favorisce solo la mobilità privata automobilistica, cancellando ogni politica sulla ciclabilità, di una pianificazione territoriale che è deludente dal punto di vista urbanistico e dell’impatto ambientale, della cancellazione del ruolo dei quartieri, dello snaturamento della coalizione, facendosi sostenere sistematicamente da Udc, Fli e Lega Nord.” – continuano i rappresentanti di SEL. “Prendiamo atto con dispiacere della volontà, ribadita nel corso dell’Assemblea da parte di Eros Cruccolini, di non seguire il partito all’opposizione e di non rappresentarlo più in Consiglio comunale.
Diamo invece un caloroso benvenuto a Tommaso Grassi, neo iscritto a SEL che da oggi rappresenterà il partito in Palazzo Vecchio.” – affermano Falchi e Pieri. “Ritengo molto importante la nuova posizione assunta da SEL Firenze che mi permette di fare un passo importante iscrivendomi al partito e di aprire una fase nuova per l’opposizione di sinistra in Città. Confermo comunque la mia volontà di proseguire a rappresentare in Consiglio comunale le proposte e le istanze dei soggetti politici che hanno dato vita al gruppo ‘Sinistra e Cittadinanza’.” – afferma il Consigliere comunale, Tommaso Grassi. “Apriamo oggi una fase nuova e diversa dell’opposizione a Firenze e vogliamo quindi lanciare un appello a tutte le forze politiche e sociali interessate a contribuire alla costruzione di una alternativa di governo al modello Renzi.” – concludono Falchi, Pieri e Grassi - Ora si deve ulteriormente allargare il campo, ad iniziare dalle forze civiche presenti in Consiglio Comunale, la sinistra diffusa, le forze sociali, fino a quelle parti di Italia dei Valori e Partito Democratico che sentono il bisogno di uno stile e di contenuti diversi per il Governo di Firenze.”