Intervento della senatrice Donatella Poretti parlamentare Radicale: "Ogni anno l'associazione vittime della caccia attua un costante monitoraggio dei mezzi di informazione nazionale e locale per poter avere un quadro dettagliato ed aggiornato degli incidenti dovuti alle armi da fuoco da caccia, in ambito venatorio ed in ambito extra-venatorio. Una piaga tutt'altro che insignificante e che vede centinaia di persone morire. Da questo quadro emerge come Le politiche sulla caccia a livello normativo necessitino assolutamente di una diversa attenzione e certamente di un nuovo profilo. E' necessario, a mio avviso prestare più attenzione ai danni che l'attivita' venatoria reca alla cittadinanza.
Non e' un caso che l'80% dei cittadini ce lo chiede e ripugna fortemente questa attivita', tanto da chiederne l' abolizione. In ambito extra venatorio risultano a oggi 53 morti e 88 feriti tra cui una bambina di 3 anni, un bambino di 5anni, il quale alcuni mesi fa e' rimasto ferito e ridotto in gravissime condizioni. In ambito venatorio sono 100 le vittime: 25 morti e 75 feriti. Fatti di cronaca vergognosi, che dovrebbero far riflettere su quella che è una concessione e non un diritto e che pertanto andrebbe maggiormente controllata e assoggettata al rispetto di requisiti che vengono costantemente disattesi".