Domani protesta a Firenze contro il Circo

Verdi presenti a fianco delle Associazioni.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 gennaio 2011 17:31
Domani protesta a Firenze contro il Circo

Il circo Darix Togni della famiglia Togni rappresenta uno dei massimi esempi di spettacolo circense nel mondo. Centinaia di date in tutto il mondo, hanno fatto conoscere questo formidabile circo riscuotendo enormi successi in ogni dove, rimarcati da stampa italiana ed estera, collaborazioni importanti come per la Ferrari ad esempio sono prova dell'alto valore e capacità degli artisti di questo circo. In occasione della presenza del circo “Florilegio” a Firenze, in Viale Paoli, presidio di protesta e informazione il 6 gennaio dalle ore 15:00, promosso dalle Associazioni Animaliste.

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“Esprimiamo la nostra contrarietà alla presenza a Firenze dell’ennesimo circo con animali e aderiamo al presidio di protesta davanti al Mandela Forum”. spiega Mauro Romanelli “Non si può che condannare un’attività che utilizza gli animali come “oggetti” per divertire: gli spettacoli circensi costringono gli animali a comportamenti del tutto contrari alla loro natura, ridicolizzandoli e umiliandoli”.

“Uno spettacolo di sopraffazione dell'uomo su altri esseri viventi, costretti ad esercizi innaturali e forzati, dopo un addestramento che ne deve "spezzare la personalità", espressione tecnica usata in questo campo, che li umilia fisicamente, spesso con menomazioni quali l'arrotondamento dei denti o delle unghie affinché il domatore non corra rischi". “Come Verdi sollecitammo, come primo passo di possibile dialogo tra Amministrazione ed associazioni animaliste, l’ordinanza del Comune di Firenze del 2005 con cui si realizzò una prima regolamentazione per le condizioni degli animali utilizzati”.

“Dopo ben cinque anni si deve riprendere quest’indirizzo, elaborare un regolamento più restrittivo e giungere a vietare definitivamente, come già succede in molte altre nazioni, l’ingresso dei circhi con animali in città, accogliendo altresì quelli con soli artisti e clown”. “Speriamo intanto che almeno l'Amministrazione sorvegli che siano rispettate le normative Cites sul trattamento degli animali, prevedendo controlli accurati di vigili e Asl.”. “Invitiamo quindi tutti i cittadini ad unirsi alla nostra protesta e, con gran sincerità, ci sentiamo di chiedere ai genitori di evitare ai propri figli uno spettacolo che, dietro una facciata d’allegria, nasconde dolori, sofferenze e cinismo”.

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