Continua la progressiva riduzione dei dirigenti a capo dei diversi settori dell'amministrazione comunale. Il 2010 era iniziato con otto. Poi il numero, a seguito dei pensionamenti, è calato a sei. Oggi, inizio 2011, è di cinque. Di pari passo scende la spesa: nel 2010 il costo lordo per le otto figure apicali è stato di 832 mila euro. Nel 2011 per i cinque dirigenti ci vorranno 570 mila euro lordi, cioè 260 mila euro in meno dell'anno precedente. Cambiano e si accorpano, quindi, le responsabilità.
L'architetto Andrea Martellacci, già dirigente del settore parchi e verde pubblico, qualità della vita e responsabile unico del procedimento per il nuovo centro, dal 31 dicembre scorso, con il pensionamento dell'ingegner Dario Criscuoli, ha assunto anche lavori pubblici e ambiente. In precedenza, nell'estate 2010, un'identica concentrazione di responsabilità fu realizzata a seguito del pensionamento di Daniela Bonechi: i servizi educativi e sociosanitari da lei diretti fino a quel momento furono trasferiti a Stefano De Martin, direttore di Scandicci Cultura, ed accorpati in un unico settore.
Diversa, invece, la soluzione adottata dall'amministrazione per quanto riguarda gli affari legali. All'avvocato Giuseppe Barontini, anche lui andato in pensione a fine 2010, e dirigente di quel settore, è stato stipulato un contratto di consulenza legato alle cause in corso fino alla loro conclusione. Di tutto il resto, invece, si occuperà l'avvocatessa Claudia Bonacchi ma non come dirigente, bensì come profilo di alta professionalità con un contratto che scadrà alla fine della consigliatura.