Firenze, 23 dicembre 2010– I Consorzi di Bonifica della Toscana sono nuovamente allertati per fronteggiare piene e allagamenti. Ancora giorni di paura e disagio in gran parte della Toscana (e in particolare nel centro-nord della regione) per le forti piogge e per il contemporaneo scioglimento della neve. Le zone più critiche sono quelle di Prato e Pistoia, ma resta sotto controllo anche la situazione in Lucchesia, nella zona di Livorno e Massa. Gran parte dei corsi d’acqua e fiumi della Toscana del Nord è in piena e in alcuni casi si sono registrate esondazioni.
Al momento tutti i fiumi permangono al di sotto del primo livello di guardia, tuttavia non si esclude nelle prossime ore un moderato incremento dei livelli idrometrici dei fiumi Ombrone e Bisenzio. Nelle prossime ore sono attese precipitazioni sparse sul territorio provinciale con particolare riferimento alle zone a ridosso dei rilievi appenninici. Il personale dei Consorzi di Bonifica, assieme alla protezione civile, ai vigili del fuoco, al personale degli enti locali e ai volontari sta presidiando il territorio.
Sono attivati tutti gli impianti idrovori e il personale consortile sta portando soccorso alle popolazioni. «La paura di ripassare il Natale come lo scorso anno è tanta – spiega il presidente dell’Urbat, Fortunato Angelini - ancora una volta ringrazio le maestranze dei Consorzi, tutti i volontari e il personale impegnato. Sollecito inoltre nuovamente la Regione affinché vengano destinate risorse adeguate alla difesa del suolo e alla sicurezza idrogeologica del territorio».