E' stato emesso dalla sala operativa unificata permanente (Soup) l'avviso di criticità moderata per maltempo. Lo stato di allerta, che interessa tutto il territorio regionale, scatterà domattina alle ore 8 e durerà fino alle ore 10 di lunedì 22 novembre. Dalle prime ore di domani sono previste in Toscana precipitazioni inizialmente di debole intensità, ma a partire dalla seconda parte della mattinata i fenomeni si intensificheranno, a partire dalla costa verso l'interno a causa del passaggio di un sistema perturbato piuttosto attivo in transito da ovest verso est.
Le piogge potranno assumere anche carattere temporalesco, localmente di forte intensità, fino alle ultime ore di domani sera. Dalle prime ore di lunedì 22 novembre saranno ancora possibili precipitazioni sparse anche se in rapida attenuazione. I 52 milioni stanziati dal governo per i danni subiti dalla Toscana con l'alluvione del Natale dell'anno scorso ancora non sono nelle casse del commissario. Così la Regione ha deciso di anticiparli dal proprio bilancio. La delibera andrà in giunta lunedì e nel giro di una settimana i soldi saranno distribuiti alle imprese che hanno subito danni: oltre duecento, in tutta la Regione.
La maggior parte si trova a Migliarino e nelle province di Pisa e Lucca, ma ci sono aziende colpite e territori che hanno subito danni anche in altre sette delle dieci province toscane. “Avevamo promesso che saremmo intervenuti entro novembre – ricorda il presidente della Toscana e commissario straordinario Enrico Rossi – e lo stiamo facendo”. Delle risorse che saranno distribuite non beneficeranno solo le aziende. Con i 52 milioni che la giunta regionale anticiperà nei prossimi gi orni, nelle casse del commissario ci sono ora quasi 70 milioni: 12 sono stati stanziati dal governo con il primo decreto, gli altri ce li ha messi la Regione.
Con queste risorse saranno rimborsati i primi danni anche ai privati e le spese di somma urgenza per i primi interventi, i soccorsi o la sistemazione in albergo degli sfollati affrontate dagli enti locali. Alle imprese in particolare sarà rimborsato circa il 90 per cento del 50 per cento dei danni agli edifici e ai macchinari e il 90 per cento del 30 per cento sulle scorte. “Confido che con queste risorse che, pur con difficoltà e non per colpa nostra, siamo riusciti a mettere a disposizione – commenta il presidente Rossi -, la Zetaplast di Migliarino scelga di rinnovare il contratto ai 54 dipendenti a tempo determinato che a Natale avrebbero rischiato di rimanere senza lavoro”.