Si chiama Slow Wine: Uomini, vigne e vini in Italia 2011 il progetto della nuova guida dei vini di Slow Food. Un nuovo modo di parlare di vino in Italia, attraverso una semantica che sposta l'attenzione dal bicchiere verso le vigne e i territori. 2.000 cantine visitate e più di 20.000 vini degustati per riuscire ad offrire una guida completa. Ed ora, con la collaborazione operativa della Condotta Slow Food Siena e del Consorzio del Vino Brunello di Montalcino, Slow Food Editore e Slow Food Toscana presentano questa novità editoriale proprio nella nostra regione.
Appuntamento la mattina del 13 novembre 2010, al Teatro degli Astrusi di Montalcino, dove saranno invitati i produttori toscani presenti in guida, per poi proseguire con le degustazioni pomeridiane al Centro Congressi in una selezione degli oltre sessanta vignaioli toscani selezionati. Dopo un lungo e antico sodalizio con il Gambero Rosso, Slow Food si lancia in una nuova esplorazione dei territori di oltre duemila aziende, raccontando in questa guida di nuova concezione, realizzata con le proprie risorse, i fedeli e appassionati collaboratori, le storie di donne e di uomini, di vigneti e di cantine, di uve e di vini.
Sfogliando la guida ci si imbatte nei Vini Quotidiani, che con un eccellente rapporto qualità-prezzo costano al massimo 10 euro nelle enoteche, nei Grandi Vini, vere e proprie eccellenze sensoriali, nei Vini Slow che racchiudono nei loro bicchieri una elevata qualità organolettica assieme ad alti valori territoriali, storici ed identitari. Poi ci sono i simboli attribuiti alle cantine, che in similitudine con l’altra più matura guida, sono l’immancabile Chiocciola, che indica lo stile speciale in perfetto spirito Slow, la Bottiglia che designa la squisita fattura di tutta la produzione, infine la Moneta che esprime il vantaggioso rapporto qualità-prezzo su un’ampia gamma della produzione. Nel frattempo, per tutti quelli che proprio non sanno aspettare, la Guida è già in libreria al prezzo al pubblico di 24 euro – 17 euro per i soci Slow Food. Miriam Lepore