La Toscana dei vini avrà un unico marchio, per poter sbarcare nel mondo economico globale. Si chiama “Le vigne dei soci di Legnaia”, e fa parte del progetto “Le Fattorie Toscane”, presentato stamani dal presidente della Cooperativa Agricola Legnaia David Bocciolini e dall’assessore regionale all’agricoltura Gianni Salvadori. “Con il nuovo marchio di vini dei nostri soci – ha spiegato il presidente di Legnaia David Bocciolini – vogliamo raggiungere un obiettivo ambizioso, quello di esportare la nostra tradizione toscana in ogni parte del mondo.
E’ una sfida che lanciamo stamani, per poter sostenere i nostri soci seguendo le attuali esigenze del mercato globale. Il marchio rappresenta un significato importante: è il punto d’incontro tra il mondo dei produttori e dei consumatori, prestando attenzione al rapporto di qualità/prezzo dei prodotti”. I vini che verranno esportati nel mondo, attraverso i siti www.shop.legnaia.it e www.b2b.legnaia.it sono: Chianti classico, Chianti, Morellino di Scansano, Vernaccia di San Gimignano, Brunello di Montalcino, Vermentino della Maremma, Vernaccia, Carmignano DOCG, la gamma completa IGP rosso e bianco, e il Nobile di Montepulciano, Cortona DOC Merlot, Novello IGT Toscana, Spumante Brut metodo classico e il Vin Santo di Montespertoli. “E’ con grande piacere che saluto questo nuovo marchio che rappresenterà la nostra regione nel mondo – ha affermato l’assessore regionale Gianni Salvadori – e che testimonia la volontà dei nostri produttori agricoli di voler uscire dalla crisi, che ha penalizzato in modo pesante questo settore.
Ma collaborando insieme ce la faremo, e questo marchio rappresenta un’importante sinergia che deve esserci sempre di più tra i produttori, le imprese e le istituzioni”. “Colgo anche l’occasione – ha proseguito l’assessore – per ricordare che noi abbiamo anche un impegno, quello di tramandare la nostra tradizione agricola ai più giovani, se pensiamo che oggi l’età media degli agricoltori è invece di 63 anni, e questo lo possiamo sostenere solo rimettendo in moto questo importante settore.
Inoltre dobbiamo puntare sempre più al sistema della filiera corta e alla valorizzazione dei nostri prodotti, e il marchio che viene presentato stamani rappresenta a pieno titolo tutte queste caratteristiche, e per noi sarà il fiore all’occhiello della vetrina della Toscana nel mondo”. Hanno partecipato alla presentazione del nuovo marchio il presidente regionale Confcooperative Gianfranco Tilli, Giuseppe Vaccarini miglior sommelier del mondo ASI 1978 e presidente dell’associazione della Sommellerie Professionale Italiana.
La presentazione dei vini è stata realizzata da Maurizio Santoni, agronomo e vice responsabile dell’Area Tecnica della Cooperativa Agricola Legnaia. Moderatore dei lavori Simone Tofani, agronomo e responsabile dell’Area tecnica della Cooperativa Agricola di Legnaia. La Cooperativa agricola di Legnaia, nata nel 1903, conta quasi 600 soci e rappresenta la realtà più importante nella provincia di Firenze: oltre 21.000 ettari coltivati dai soci di cui 2.700 a vigneto, 3.000 a oliveto e circa 6.000 ad ortaggi.