Domani sera, giovedì 7 ottobre, al Cineclub Cinecittà, in via Pisana 576 a Firenze, proiezione del film "Sono viva" di Dino Gentili e Filippo Gentili con Giovanna Mezzogiorno e Massimo De Santis. In sala saranno presenti i registi. Italia 2009 La trama Rocco è un operaio come tanti, disoccupato col mutuo della casa sul groppone, i conti da pagare, una fidanzata assillante, un padre opprimente. Un tipo di poche parole. Accetta la proposta di un amico. Un lavoretto facile e ben pagato: cinquecento euro per vegliare il cadavere di una ragazza in una villa isolata.
Che nessuno tocchi nulla. La notte non porta consigli. Semmai dubbi, rivelazioni, cattivi pensieri. E visite inattese. Vere e proprie irruzioni. Dietro quella morte si nasconde un intricato mistero: figli viziati eroinomani, rumeni romantici che vogliono vendetta, pistole, sprangate e qualcuno (una affascinante barista) che forse sa tutto e forse no. Come una pièce teatrale. Ognuno dice la sua. E sono tutte versioni dissonanti da quella “ufficiale” fornita dal padre. Opera prima dei fratelli Gentili (sceneggiatori di serie televisive come Distretto di polizia) il film viaggia nel sentiero scivoloso della sospensione, i fatti, la ricerca della verità, gli stati d’animo, i legami familiari, le atmosfere, tutto naviga in un territorio di chiaroscuri dal sapore onirico, tutto concorre alla in/definizione di questo mosaico surreale dove le regole sono l’ambiguità (dei risultati tecnici) e l'inadeguatezza (delle risorse umane).
Spietato e non consolatorio ritratto di borghesia in nero. Ancora un esempio di come e quanto (non) funziona il cinema italiano e di cosa vuol dire fare un film indipendente low cost. Per conoscere la programmazione dei cinema di Firenze clicca qui.