Abel Ferrara a Lucca

Il regista americano, autore “cult” del cinema indipendente è ospite al Lucca Film Festival che inaugura il 4 ottobre la sua sesta edizione.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 ottobre 2010 18:45
Abel Ferrara a Lucca

Si svolgerà dal 4 al 9 ottobre il Lucca Film Festival, organizzato dall'associazione Vistanova con il contributo del Comune e dalla Provincia di Lucca, della Regione Toscana in collaborazione con Fondazione Sistema Toscana. La manifestazione, che dalla critica è stata considerata “un festival che rappresenta un piccolo gioiello della Toscana”, è giunta alla sua sesta edizione e continua il percorso di ricerca con uno sguardo attento sia all’avanguardia del cinema indipendente sia alle personalità che hanno fatto grande il cinema del passato. “Alla radice di tutto – hanno dichiarato gli organizzatori della rassegna – c’è un’inesauribile passione per il cinema che abbiamo voluto condividere con voi, il nostro pubblico”.

Nelle precedenti edizioni il Festival ha portato a Lucca artisti del calibro di Tsai Ming-liang, Kenneth Anger, Jonas Mekas, Michael Snow, Paolo Taviani, Robert Cahen e Lou Castel. La manifestazione quest’anno rende omaggio al regista americano Abel Ferrara che sarà a Lucca il 7 e l’8 ottobre e sarà intervistato dal critico cinematografico Enrico Ghezzi in un incontro pubblico. Del regista saranno proiettati 6 film: China girl (USA, 1987), Il cattivo tenente (USA,1992), The addiction (USA, 1995), The balcout (USA, 1997), Go go tales (USA, 2007) e Mulberry Street (2009). Tra le iniziative in programma si segnale una retrospettiva completa al giovane regista ungherese György Pálfi. Non mancherà il consolidato concorso di cortometraggio che quest’anno ha visto arrivare più di 800 lavori di cui saranno presentati un’attenta selezione (30). Il festival inoltre propone i seguenti eventi speciali: in collaborazione con il museo Lu.C.C.A la proiezione di Cinematon, il film più lungo della storia del cinema (150 ore), il focus sui cineasti indipendenti irlandesi e l’omaggio all’arte di Franco Brocani con la proiezione di cortometraggi in anteprima mondiale.

Il Festival propone inoltre l’omaggio a Janet Susan Mary Hoffman in arte Viva Auder, nome che le fu dato da Andy Warhol di cui fu profondamente innamorato. L’omaggio prevede le proiezioni de “Lo Stato delle cose” di Win Wenders (1982), “Lonesome Cowboys” di Andy Warhol (1968) e “Necropolis” (1970) di Franco Brocani di cui rimane epica la sua interpretazione a fianco di Carmelo Bene. Il Festival sarà inaugurato lunedì 4 ottobre presso il Cinema Centrale di Lucca (via Poggio, 36) alle ore 19 con un aperitivo e presentazione del programma da parte degli organizzatori.

Alle 21 il regista ungherese György Pálfi introdotto dal critico cinematografico Marco Cacioppo (Nocturno) presenterà il suo Taxidermia, il film presentato Festival di Cannes 2006 nella categoria “Un Certain Regard” ma giunto nei comuni cinema isolo 2009 in USA. E’ una fiaba dai toni grotteschi, iperbolici e profondamente spietati. Il film, con schizzi di humor nero e sprazzi di horror, racconta la storia di tre uomini senza alcun rispetto per se stessi e dall’esistenza al limite della decenza e decisamente sopra le righe.

di Alessandro Lazzeri

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