La Regione ha sospeso l'efficacia di cinque previsioni del regolamento urbanistico del Comune di Rio Marina all'isola d'Elba adottato dal Consiglio comunale lo scorso 31 marzo. I motivi di questa decisione, approvata nell'ultima riunione della giunta regionale, sono da ricercare nei possibili profili d'incompatibilità e contrasto tra le previsioni del Comune e la disciplina paesaggista del Pit (Piano d'Indirizzo Territoriale). In particolare nel capoluogo Rio Marina sono interessate due aree.
Nella frazione di Cavo sono invece tre le previsioni contestate dalla Regione. In conseguenza di queste incompatibilità la Regione ha sospeso l'efficacia del regolamento comunale nelle parti segnalate. Dal momento della pubblicazione della delibera regionale sul bollettino ufficiale (Burt), il Comune non può più rilasciare nessun tipo di autorizzazione in quelle aree perché contrastanti con il Pit. Ora, secondo la normativa regionale, toccherà alla Conferenza paritetica interistituzionale (composta da tre membri della giunta regionale, tre rappresentati delle provincie e tre nominati dai comuni) pronunciarsi in merito alla contestazione della Regione nei confronti del regolamento urbanistico di Rio Marina.
"In attesa di proporre alcune necessarie modifiche alla legge regionale 1/2005 – ha precisato l'assessore all'urbanistica e territorio Anna Marson - che individuino eventuali dispositivi di maggiore efficacia, utilizziamo gli strumenti di cui già disponiamo per assicurare la coerenza tra gli strumenti di pianificazione del territorio a livello regionale e locale". di Fabrizio Lucarini