Si chiama DTTFabbriche, il progetto presentato questa mattina all’Assessore al Diritto alla Salute della Regione Toscana Daniela Scaramuccia presso la sede di UNCEM Toscana a Firenze. Si tratta di un progetto che mira al raggiungimento delle seguenti finalità: riuso su Fabbriche di Vallico dell’applicazione “cup-dtt“ (Centro Unico di Prenotazione Digitale Terrestre) per la prenotazione dei servizi sanitari attraverso la Carta Sanitaria Elettronica; sviluppo ed implementazione di una applicazione per la lettura, attraverso la Carta Sanitaria Elettronica, della Scheda Sanitaria del cittadino; sviluppo ed implementazione di una nuova applicazione che attraverso il Digitale Terrestre consente la partecipazione dei cittadini all’operato dell’amministrazione comunale, sia attraverso sondaggi, che attraverso vere e proprie votazioni nell’ottica di integrazione al progetto Telep@b di cui il Comune di Fabbriche di Vallico è capofila. “Si tratta –ha detto il Presidente di UNCEM Toscana e Sindaco di Fabbriche di Vallico Oreste Giurlani - della prima volta in cui si cerca di comprendere come e con quali limiti il digitale terrestre può essere utile ad offrire ai cittadini servizi interattivi complessi da parte della pubblica amministrazione.
Se si pensa – prosegue - che tutto ciò lo ha attuato un piccolo comune montano che nonostante le grandi difficoltà è riuscito ad implementare un servizio innovativo e unico in Italia offrendo un valore aggiunto ai propri cittadini, acquista ancora più valore. È una ulteriore dimostrazione di come anche i piccoli comuni, che più di altri hanno necessità di innovazione per sopperire alle carenze infrastrutturali, ai collegamenti viari, ecc., riescono ad essere modello per realtà più grandi.
È un modello – prosegue - che sicuramente può essere esportato in altre realtà e che ha il grande vantaggio di rendere ‘a portata di mano’ le operazioni che fino a poco tempo fa si potevano effettuare solo lontano dalle mura domestiche”. Giurlani poi ha fatto un cenno alla Manovra Finanziaria che tra le tante ripercussioni negative potrebbe mettere in discussione anche questo ottimo percorso. I servizi che il progetto si è impegnato a realizzare (e sui quali sono offerti continui aggiornamenti sul sito dell'Amministrazione), sono essenzialmente di due ordini: partecipazione (i cittadini possono votare su proposte dell'amministrazione o segnalare disservizi sul territorio) e sanitari (prenotazione del CUP tramite il decoder e visualizzazione del fascicolo sanitario).
Tali servizi vengono realizzati in collaborazione con l’Azienda USL 2 di Lucca e con la Regione Toscana, che hanno partecipato ai lavori di sviluppo. "Questa collaborazione tra UNCEM, Comune di Fabbriche di Vallico, Regione Toscana e Asl 2 di Lucca - è il commento dell'Assessore regionale al Diritto alla Salute, Daniela Scaramuccia - ha il grande pregio di avvicinare ancora di più la sanità ai cittadini toscani, facilitando loro l'accesso ai servizi offerti dal Sistema Sanitario, e rafforzando la centralità del cittadino nel sistema salute toscano.
La Carta Sanitaria Elettronica è una nuova opportunità che la tecnologia ci offre per aiutarci a diventare cittadini sempre più informati e consapevoli e a usare meglio i servizi che abbiamo a disposizione. L'applicazione che viene presentata stamani consente di utilizzare al meglio questa opportunità". Per l'accesso ai servizi, ogni cittadino deve utilizzare la Carta Sanitaria Elettronica, dispositivo che offre tutte le garanzie di sicurezza e di privacy necessarie per assicurare la consultazione e la salvaguardia dei dati visualizzati e richiesti.
Tutti i servizi transitano sul nodo della Regione Toscana, presente sul cosiddetto TIX. Ciò ha una importanza rilevante, poiché il progetto ed i risultati, proprio per la caratteristica e l'architettura individuata, possono essere riusati da parte di tutte le amministrazioni interessate. Il progetto intende essere il completamento e l’evoluzione della sperimentazione di servizi su Digitale Terrestre già implementata a Fabbriche di Vallico.
Tale sperimentazione ha infatti permesso attraverso lo sviluppo di una applicazione mhp ed attraverso la trasmissione del segnale digitale terrestre in una parte del territorio comunale di Fabbriche di Vallico, di fornire ai cittadini del comune informazioni sulle attività dell’Amministrazione Comunale, orari degli uffici, numeri telefonici, scadenze etc. attraverso il canale televisivo, sicuramente di più semplice utilizzo rispetto al web per quelle fasce di popolazione come gli anziani che hanno difficoltà ad utilizzare internet, oltre naturalmente al vantaggio di essere sempre disponibile, gratuito, e svincolato dalla presenza di banda larga. Tale soluzione infatti vuole essere una sperimentazione per comprendere come il canale DT può aiutare a sopperire al divario digitale nelle zone ad alto digital divide tecnologico e culturale.
Il Progetto ha anche l’obiettivo di aiutare a comprendere l’impatto del digitale terrestre nel sistema toscano e la diffondibilità di servizi ed applicazioni, da parte di più broadcaster, mediante l’impiego di un Centro Servizi Digitale terrestre regionale. La parte certamente più complessa del progetto è lo sviluppo dei servizi sanitari, svolto in collaborazione con l’Azienda USL 2 di Lucca e la Regione Toscana e che è suddiviso in due macro interventi: prenotazione CUP e Fascicolo Sanitario.
Il servizio prenotazione CUP, consente ad un cittadino, utilizzando la propria Carta Sanitaria di prenotare una prestazione sanitaria direttamente ed in qualsiasi orario. Il servizio “fascicolo sanitario”, permette invece di visualizzare i dati del fascicolo, appunto, ovvero l'anagrafica e lo stato, le prestazioni ospedaliere, l'accesso al pronto soccorso, i farmaci somministrati, le esenzioni e, nel medio termine, i risultati delle analisi di laboratorio.