Per due anni consecutivi (2007,2008 e nomination per il 2009) hanno ricevuto il premio di eccellenza italiana a Roma, la Deipel e Deival sono il fiore all’occhiello della pelletteria in Mugello. “Manodopera artigianale e tecnologia avanzata, questa la ricetta del successo delle due aziende – ha spiegato il titolare Giuseppe Fossati – fortemente radicate sul territorio mugellano e diventate oggi, il polo produttivo più importante per la Gucci”. Nate nell’89 e poi nel ’95, nel comune della Rufina le due ditte producono rispettivamente borsetteria (Deipel) e valigeria e cartelleria (Deival) per Gucci con “ottimi risultati – ha detto Fossati - che vengono garantiti dalla continua ricerca di miglioramento nei processi di lavorazione, per assicurare qualità del prodotto con macchinari tecnologicamente avanzati per ottimizzare tempi di lavoro, salvaguardando l’artigianato toscano nel settore della pelletteria, fiore all’occhiello del Mugello”.
Dalla Gucci arrivano i disegni che nelle due fabbriche prendono vita: dalla modelleria al taglio, collaudo, controllo di qualità, imballaggio fino alla spedizione. E’ stato proprio Fossati a guidare il presidente del Consiglio regionale nella sua visita, questa mattina, martedì 16 febbraio, prima alla Deipel, il cervello tecnologico dove vengono ideati i modelli di borse in pelle e subito dopo alla Deival, centro di riparazioni e sede operativa, dove arrivano borse difettate da tutto il mondo.
Il presidente ha espresso apprezzamento per la capacità imprenditoriale di Fossati che in un momento di crisi diffusa riesce a tenere alta la produttività, garantendo qualità e mantenendo uno stretto legame con il territorio. Le due aziende producono 22.000 pezzi al mese per Gucci (nel 2008, 320mila pezzi), con un fatturato di 11 milioni di euro l’anno, dando lavoro a 90 dipendenti e a 150 lavoranti esterni. (bb)
