"Sono contento che l’onorevole Faenzi – spiega l’eurodeputato del Carroccio – sia venuta a salutare il popolo leghista e a conoscerlo, seppur a titolo personale e non a nome del Pdl. Da parte nostra sarà garantito il massimo appoggio e la massima lealtà nei confronti di Monica Faenzi in base agli accordi nazionali. Non la conoscevo di persona – dice ancora il segretario nazionale toscano -, ma solo politicamente e, infatti, la stimo come politica. Ci tengo a precisare che io non ho assolutamente criticato l’onorevole Monica Faenzi, bensì le scelte da parte del Pdl che vengono sempre fatte all’ultimo minuto.
Condanno, quindi, questo tipo di politica da parte del maggior partito di opposizione della Toscana". "Nell’incontro con il candidato Governatore – prosegue Morganti – ho notato che l’onorevole Faenzi condivide molti degli ideali leghisti, soprattutto quello del blocco della legge toscana sugli immigrati. E a proposito di questo, sono davvero sconcertato dalle parole dell’onorevole Massimo Parisi che dice, a riguardo, che è stato il Pdl il primo partito a muoversi contro questa legge.
Vorrei ricordare a Parisi – continua il numero uno del Carroccio toscano – che, mentre probabilmente il Pdl si è svegliato solo nell’ultimo anno per motivi di campagna elettorale, la Lega Nord è da quindici anni che porta alla luce i problemi legati all’immigrazione e il pericolo di una eventuale legge del genere. E vorrei ricordare a Parisi anche il caso del Cup di Prato, dove è stata la Lega Nord a scoprire l’esistenza di due liste d’attesa, una riservata agli italiani ed una per gli stranieri molto più rapida". "Poi – seguita Morganti – il Pdl non ci ha mai chiesto aiuto e il dato di fatto è che tuttora continua a snobbarci.
Parisi accusa la Lega di fare politica contro il Pdl, ma è vero il contrario. A parte che la Lega fa politica contro il Pd, ma sono il Pdl toscano e lo stesso Parisi a bacchettare continuamente il Carroccio. Da una parte, comunque, capisco la sua difficoltà. D’altronde sono grossi i flussi di voti che, all’interno della coalizione, passano dal Pdl alla Lega Nord. Infine – conclude l’onorevole Morganti – chiedo ai toscani un voto di cambiamento perché votare Lega Nord significa votare per una rappresentanza nel solo interesse dei cittadini”.ull’onorevole Faenzi si sofferma anche il neocommissario provinciale maremmano. “Come grossetani – conclude Azzi – non possiamo altro che essere contenti che il candidato Governatore sia l’onorevole Faenzi e lo siamo anche perché qui c’è larga fiducia in lei che è intelligente, ha esperienza politica e di governo”.