"Servono i blocchi del traffico, la tramvia, la ztl, le piste ciclabili, il pedaggio di ingresso, la circonvallazione, la bretella mugellana, per 'liberare' Firenze dall'inquinamento e dal traffico?" A questa domanda il nuovo gruppo virtuale su Facebook e il suo fondatore, Maurizio Da Re, ambientalista "indipendente" ed esperto in trasporti e mobilità, cercheranno di dare risposte e avanzare proposte.
E si comincia subito con la prima uscita sull'emergenza smog. "Finalmente è arrivato il vento che ha spazzato via lo smog da Firenze e ha interrotto un lungo periodo con le polveri fini alle stelle - afferma Da Re - le centraline Arpat hanno dato risultati pesanti sia in viale Gramsci che in via Ponte alle Mosse, dove si è arrivati a 13 giorni quasi consecutivi di superamenti, con punte anche doppie dei 50 microgrammi consentiti dalla legge per la salute umana". "Infatti il 20 gennaio sono stati 112 i microgrammi di Pm10 a Ponte alle Mosse e 95 a Gramsci.
Negli ultimi anni il Pm10 è stabile e non è diminuito come sostiene Arpat - continua Da Re nel suo messaggio su Facebook - che ha messo a confronto gli ultimi dati con gli anni novanta, quando l'inquinamento era ancora più alto". "E il 2010 è già iniziato male - ribadisce Da Re - servono nuovi blocchi del traffico, mirati alle auto e ai furgoni più inquinanti, diesel, perchè sono efficaci per ridurre le emissioni di Pm10 nell'aria. Ma il sindaco Renzi e la Regione - conclude Da Re - non sono della stessa idea".