“Siamo già intervenuti lunedì scorso in Consiglio comunale sul tema dell'autorizzazione, risalente al 26 novembre, con cui il Comune ha autorizzato la deroga dei limiti acustici fino al massimo di 92 decibel fino alle ore 00.00 per la realizzazione di un sottopasso ferroviario – afferma il consigliere Tommaso Grassi –. Oggi, dopo numerosissime segnalazioni che riportavano la notizia che da qualche giorno la situazione attorno al cantiere di Via Circondaria, è inaccettabile anche in orario serale, abbiamo ritenuto di presentare una interrogazione al sindaco per appurare se le prescrizioni di Arpat riguardo al preavviso da dare ai cittadini residenti almeno 3 giorni prima dell’avvio dei lavori, alla istituzione di un recapito telefonico a disposizione dei cittadini da utilizzare per segnalazioni, siano state rispettate”. “Visto che nella Determina si può leggere che ‘Il Corpo di Polizia Municipale del Comune di Firenze e l’Arpat sono incaricati di controllare l’ottemperanza del presente provvedimento’, vorremmo sapere se e come questo controllo viene effettuato.
Chiediamo inoltre al Comune di valutare se i limiti orari e le deroghe ai livelli acustici concessi non sono troppo permissive per il contesto urbanizzato e molto ravvicinato alle abitazioni in cui i lavori si svolgono”. “Ci sta molto a cuore l’udito dei residenti, che sta per essere messo a dura prova, per una opera che si potrebbe, come abbiamo già ripetuto moltissime volte negli ultimi tempi, inutile, se la Stazione Foster non dovesse essere realizzata, come noi stessi auspichiamo.
A questo proposito rinnoviamo l'invito all'Amministrazione Comunale di chiarire, con fatti concreti e non solo a parole, il proprio orientamento in merito alla Stazione Foster, dopo che i dubbi sulla reale intenzione del Sindaco e della maggioranza diventano ogni giorno meno credibili”.