In 960 giurano: tra loro il fiorentino Vichi

​Presso la Caserma “Oreste Salomone” in Capua il giuramento dei VFP1. Ha detto "lo giuro" anche Davide

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 novembre 2024 12:34
In 960 giurano: tra loro il fiorentino Vichi

Presso la Caserma “Oreste Salomone” in Capua, sede del 17° Reggimento Addestramento Volontari (RAV) “Acqui”, 960 nuovi Volontari in Ferma Iniziale (VFI) dell’Esercito Italiano appartenenti al 2° Blocco del 2024, hanno pronunciato il loro giuramento di fedeltà alla Repubblica Italiana.

La cerimonia, presieduta dal Comandante della Scuola di Fanteria dell’Esercito, Generale di Brigata Eugenio Dessì, si è svolta alla presenza di autorità militari, civili e religiose locali, nonché dei familiari dei giuranti. I giovani soldati, di fronte alla Bandiera di Guerra del Reggimento, hanno pronunciato con fierezza la formula del giuramento, accompagnati dal suono dell’Inno di Mameli, eseguito dalla Fanfara della Brigata Bersaglieri “Garibaldi”.

Siate fieri di essere parte dell’Esercito Italiano, del suo portato valoriale, della Storia...siate protagonisti del suo futuro perché voi siete il futuro: il destino dell’Italia, da oggi, è anche nelle vostre mani!” sono state le parole con cui il Comandante di Reggimento, Colonnello Vincenzo Catalano ha esortato i giuranti a continuare a profondere lo stesso impegno che ha caratterizzato il periodo formativo trascorso al 17° RAV “ACQUI” nell’incarnare i valori alla base dell’operato di ciascun militare: lealtà, coraggio e senso del dovere.

Questi 960 nuovi soldati, completata la fase di addestramento di base, rappresentano una risorsa fondamentale costruire il futuro dell’Esercito Italiano, grazie alla loro preparazione tecnica e alla capacità di affrontare le sfide operative che li attendono. A conferma di ciò, il bando di concorso 2025 per Volontari in Ferma Iniziale, attualmente in corso per 6.500 posizioni, continua a selezionare giovani motivati e pronti ad intraprendere un percorso di servizio e crescita all’interno delle Forze Armate.

Nei prossimi giorni, i volontari lasceranno Capua per proseguire la loro formazione nelle scuole di specializzazione d’arma, dislocate su tutto il territorio nazionale, dove continueranno il loro percorso di crescita professionale e personale.

Fra i giuranti il Soldato Volontario in Ferma Iniziale Davide VICHI, originario di Firenze, che ha rilasciato le seguenti dichiarazioni.

Cosa ti ha spinto a scegliere di entrare nell’Esercito Italiano?

Il desiderio di mettermi alla prova, cimentarmi in nuove sfide, acquisire un più ampio spettro di conoscenze e capacità, imparando ed addestrando con i migliori.

Qual è stata la sensazione più forte provando l'uniforme per la prima volta? E nel momento in cui hai giurato fedeltà alla Repubblica?

E' difficile da descrivere, contemporaneamente estrema gratificazione, ma senti anche gravare il peso della responsabilità onorare la divisa e la bandiera che veniamo chiamati a rappresentare.

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