L'abbattimento degli alberi in piazza della Vittoria arriva come un colpo d'accetta dopo un fine settimana di verdi sorrisi in cui Firenze con il Comune ed i suoi Quartieri ha invitato i ragazzini ad abbracciare gli alberi per la "Giornata internazionale dell'albero" una occasione di sensibilizzazione e responsabilizzazione per la cura del verde.Già.. la cura del verde. Un fardello per Firenze che recentemente ha fatto i conti con la drammatica tragedia delle Cascine dove un ramo è caduto uccidendo due persone. Ma è giusto chiamarli "Alberi assassini"?Abbattuti per fare spazio ai progetti della Mobilità, oppure abbattuti perché malati? Il dubbio è sorto ai cittadini del Quartiere 5 che, rappresentati da una interrogazione a 5 Stelle, hanno chiesto a Stefano Giorgetti se le "potature" previste fossero in funzione della realizzazione di parcheggi compensativi visti i lavori della Tramvia allo Statuto.
Giorgetti ha risposto in Aula che gli abbattimenti sono dovuti ad una malattia degli alberi e non sono legati alla realizzazione dei parcheggi.Dopo la risposta in Aula, è stato emesso un Comunicato Stampa che avvisava i cittadini dell'imminente abbattimento di pini e lecci in zona Statuto. Meno di 24 ore di preavviso.
"Senza troppi giri di parole, esortiamo la Giunta a mettere giù le mani da Piazza della Vittoria, monumento alla mala gestione della cosa pubblica", lo dichiara il consigliere comunale di Forza Italia Mario Tenerani assieme al capogruppo al Quartiere 5 Guido Castelnuovo Tedesco. I due esponenti del centrodestra auspicano non sia un «ennesimo tentativo per fare della piazza il tanto odiato parcheggio interrato».«Come nell'estate 2010, quando un colpo di mano dell'ex assessore Saccardi dimezzò quello che restava degli alberi, anche adesso i pini si ammalano improvvisamente e in gruppo.
È possibile che questa piazza sia la "Cenerentola" del Quartiere 5? Non ci faremo prendere per il naso - sottolineano i due consiglieri azzurri - e appureremo lo stato di salute di ciascun albero abbattuto e, soprattutto, cosa è stato fatto per preservarne la salute».«Troppo comodo - chiosa Castelnuovo Tedesco - lasciare la piazza a marcire per poi correre ai ripari con la motosega. La Giunta e la Presidenza del Quartiere 5 rendano subito noto che intenzioni hanno su Piazza della Vittoria e come pensano di rimediare allo sterminio dei pini. Ora che il Quartiere 5 è messo a ferro e fuoco per colpa delle due tramvie - concludono Tenerani e Castelnuovo Tedesco - bisogna chiarire la mala gestione del Comune e capire come è possibile che piazze come Leopoldo, Viesseux e Costituzione siano state riqualificate negli ultimi 10 anni e dovranno subire un ennesimo intervento a causa della terza linea tramviaria, mentre piazza della Vittoria è lasciata a se stessa da decenni».