“IL VIAGGIO DI RITORNO” Attenzione! Di seguito sono riportate anticipazioni (spoiler) sulla quarta stagione di Lost! La quarta stagione di Lost si è conclusa nel più fantascientifico dei modi: Locke sposta l'isola nello spazio-tempo. La maggior parte dei “Losties” vi rimane sopra, mentre uno sparuto gruppo composto da Jack, Kate (con il figlio di Claire, Aaron), Sayid, Hugo, Jin e Desmond torna al mondo civilizzato. In questa quinta stagione scopriremo come hanno fatto gli Oceanic Six a tornare sull'isola, e cosa è successo nel frattempo a quelli che sono rimasti lì. E' la stagione delle rivelazioni, dove un sacco di nodi vengono al pettine e mille domande trovano risposta (provocando però altre mille domande...
D'altronde il mistero è l'elemento chiave della serie). In particolare, verrà fatta finalmente un po' di luce su “l'uomo dietro le tendine”, ovvero Jacob, il presunto capo occulto di Ben e del resto degli “altri”. Packaging e Premium Dharma Edition. La quinta stagione di Lost si presenta con una confezione semplice e compatta in linea con le precedenti stagioni. Le dimensioni sono infatti le stesse della quarta: 5 dvd contenuti in tre agili dvd box slim. La confezione è azzurro-chiara e bianca, e il suo design rimanda al contenuto della stagione, con le ombre appena percettibili dei grattacieli della città, ambito traguardo dei nostri cari sopravvissuti. Le puntate sono 17, distribuite nei primi tre dvd.
Il quarto dvd ospita invece i contenuti speciali, che vedremo nel prossimo paragrafo. Il prezzo consigliato è di 44,90€, in media con le stagioni passate. Da notare che quest'anno la ABC ci sorprende con la prima “Collector's edition” di una stagione di Lost! E' infatti in commercio una versione di questa stagione chiamata “Premium Dharma Edition”. Questa confezione è enorme - quasi quattro volte la confezione normale - ed è prodotta su una sorta di cartone ondulato marrone su cui torreggia il logo della Dharma Initiative, che i fan di Lost conoscono bene.
Al suo interno, ogni genere di fuffaglia: da una mappa delle stazioni Dharma distribuite sull'isola alle toppe di stoffa da cucire sulla vostra camicia preferita. Curiosissima e coraggiosa la scelta di includere anche il VHS (sì, avete capito bene, proprio una videocassetta leggibile solo dai vetusti videoregistratori VCR!) dell'orientamento Dharma, quello che viene visto più volte nel corso della serie dai Losties. Il “problema” di questa confezione è che si discosta completamente dalle edizioni normali: non contiene infatti la normale confezione della quinta stagione, perché i dvd che la compongono sono contenuti in bustine di cartone dalla grafica in linea con quella della Premium Edition. Inoltre, il prezzo è piuttosto discutibile, visto il materiale compreso: quasi 85€ per una mappa, un VHS che solo pochi ormai potranno vedersi senza andare a noleggiarsi un VCR da Blockbuster, e due pezze di stoffa. L'acquisto è, secondo il modesto parere di chi scrive, insensato e motivato solo dalla più cieca e apostolica delle devozioni o da un collezionismo ossessivo-compulsivo (nonostante questo, la frenesia rema contro la razionalità, e quando me la sono trovata davanti ho dovuto dar fondo a tutta la mia forza di volontà per evitare di acquistarla, dato che esteticamente è davvero appagante). Contenuti speciali Dubito sia facile trovare sempre nuove idee per riempire il dvd dei contenuti speciali.
D'altronde, nel corso di quattro stagioni è stato sviscerato quasi ogni aspetto della produzione di Lost, dall'ideazione alla sceneggiatura, dalle riprese alla post-produzione, fino anche al confezionamento, alla distribuzione e a molti degli aspetti “esterni” come le action figures disegnate da Todd McFarlane viste nella stagione tre. Non è quindi con delusione o rimprovero che dico che i contenuti speciali di questa quinta stagione lasciano un pochino a desiderare. Il pezzo più pregiato è sicuramente il finto-documentario “I misteri dell'universo”.
All'interno dei contenuti speciali viene spacciato per un vero documentario trasmesso dalla ABC nei primi anni '80... E per i primi minuti quasi ci si crede, tanto perfettamente è realizzato. Il documentario scandaglia il mistero della Dharma e di tutto ciò che le ruota intorno con il taglio delle indagini complottistiche tipiche dell'epoca. L'immedesimazione è totale: all'inizio quasi verremo presi dal dubbio che Lost non sia un prodotto di fiction ma trovi fondamento in fatti realmente accaduti...
Poi, quando il documentario cala la maschera, è impossibile trattenere le risate e giudicare geniale tutta l'opera. Da solo, questo speciale vale il prezzo del cofanetto. Un po' meno interessanti sono gli speciali “Recuperare il tempo perduto”, che si sofferma sull'intricata timeline di tutto Lost, e che ogni sceneggiatore deve tenere bene a mente rischiando la sua sanità mentale, per non compromettere la continuity; e “Un giorno epico con Richard Alpert”, dove seguiamo l'attore Nestor Carbonell per un giorno intero sul set di Lost (e scopriamo finalmente se mette l'eyeliner o no). Cominciano poi i “riempitivi”, documentari ricorrenti in tutte le stagioni di Lost. “Palazzo 23 e oltre” ci offre una panoramica all'interno degli uffici di produzione e post-produzione di Lost, guidati niente meno che da Michael Emerson (il caro Ben Linus) in persona.
Qui scopriamo le personalità di rilievo che portano avanti questa grande serie, tra cui – saltando a pié pari la ovvia coppia Damon Lindelof / Carlton Cuse – Brian Vaughan, già apprezzato autore della graphic novel “Y: l'ultimo uomo”, e Gregg Nation, ovvero l'uomo che ha l'ingrato compito di tenere il filo dei vari elementi della continuity, anche i più insignificanti come le armi, i rispettivi proprietari e i vari passaggi di mano (uno speciale che abbiamo visto nella stagione quattro). “Nei luoghi delle riprese” mostra la realizzazione delle scene più complicate di questa stagione (l'inseguimento con le frecce infuocate, l'oceano in tempesta, un incidente mortale, il camioncino in fiamme che sfascia una casa e, ovviamente, l'epico incidente finale). Potevano mancare, infine, le scene eliminate e gli errori sul set? Tra le scene inedite più interessanti, si segnala il periodo in cui Jack si ambienta (per la seconda volta) sull'isola nella sua nuova veste, un interessante dialogo tra Sun e Locke, e la spiegazione di Daniel Faraday sui viaggi nel tempo e la possibilità di modificarli: un dialogo già incluso nella stagione, ma qui esposto senza tagli e con l'aggiunta di una calzante metafora che coinvolge l'acqua che scorre in un torrente. Dati tecnici La qualità tecnica dei dvd di Lost rispecchia quella impiegata nella produzione della serie stessa.
I dati sono gli stessi delle passate stagioni: 5 dvd doppio strato in formato video 1.78:1 in 16/9, adatto ad ogni televisore. Audio in Dolby Digital 5.1 in italiano, inglese e spagnolo. Sottotitoli in italiano, inglese, spagnolo, svedese, norvegese, danese, finlandese, islandese, portoghese e olandese, più la versione inglese per non udenti (e qui la produzione italiana potrebbe impegnarsi un po' e farci anche quella italiana per non udenti, ma accontentiamoci...). La durata complessiva dei 5 dvd è di circa 18 ore. Francesco Stefanacci
