Il Ministero del lavoro ha promesso 50 milioni di euro per sostenere le richieste di ammortizzatori sociali e consentire il pagamento della cassa in deroga, ma ancora di queste risorse non si vede l'ombra. Per questo l'assessore regionale al Lavoro, Gianfranco Simoncini, ha scritto oggi una lettera al Ministro per esprimere “forte preoccupazione” e ricordare che la mancata assegnazione di queste risorse “rischia di pregiudicare il lavoro sin qui svolto, lasciando i lavoratori senza sostegno finanziario”.
L'assessore ha ricordato che la Regione Toscana ed il Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali hanno sottoscritto lo scorso 16 aprile un accordo che prevedeva l'assegnazione alla regione di ben 50 milioni di euro, ma che da allora ad oggi la Regione non ha più ricevuto notizie, né delle risorse, né dell'adozione del decreto che consentirebbe l'assegnazione.
Nella lettera si sottolinea inoltre “l'assoluta urgenza” dell'adozione formale del decreto e dell'assegnazione delle risorse, ricordando che la Regione Toscana sta già ricevendo numerose richieste di concessione degli ammortizzatori sociali e che nei prossimi giorni sottoscriverà una convenzione con l'Inps regionale.
Per sostenere il reddito dei lavoratori cassaintegrati saranno utilizzate anche risorse regionali.
La Giunta regionale toscana, infatti, ha approvato proprio nella seduta di oggi pomeriggio il testo della convenzione con Inps. Questo consentirà l'utilizzo di 25 milioni di euro del fondo sociale per l'integrazione al reddito dei cassintegrati in deroga. Ulteriori 25 milioni del fondo sociale saranno disponibili dal primo luglio.
di Pamela Pucci