Con l’adozione del regolamento interno effettuata all’unanimità martedì 12 maggio, inizia la propria attività la Conferenza Permanente delle Autonomie Sociali (CoPAS), organo Ausiliario del Consiglio Regionale della Toscana con poteri consultivi e di verifica sui documenti di programmazione della Regione dal piano sanitario al piano integrato socio-sanitario, al piano delle attività culturali ma anche in materia edilizia, nel campo dell’agricoltura, dell’ambiente, del tempo libero.
del turismo. Il Presidente della CoPAS, Gabriele Parenti, sottolinea “come questo organismo istituzionale previsto dallo Statuto della Regione Toscana è fortemente innovativo. Il mondo dell’associazionismo e del volontariato è , per lo più, considerato come erogatore di servizi, con un ruolo di supplenza delle strutture pubbliche o, comunque, con una funzione complementare , quella del c.d. privato-sociale. Viceversa, le formazioni sociali, possono e devono avere un ruolo importante anche nella fase dell’analisi dei bisogni e in quelle dell’individuazione delle strategie e della decisione delle linee d’intervento.
Quindi la CoPAS - osserva Parenti (che è anche Vice Presidente regionale delle Acli) - è oggi l’occasione per far entrare la società civile nelle istituzioni, per arricchire il processo decisionale e, quindi per inoltrarsi sulla strada della democrazia diffusa”. “E’ un’esperienza unica a livello nazionale –afferma Parenti - la sfida della CoPAS è, insomma di tradurre a livello istituzionale quella rappresentanza che è forte nella società civile ma che finora non ha trovato adeguato riscontro nelle istituzioni, specie nella possibilità di interloquire attivamente con l’Ente Regione nella redazione dei documenti di programmazione.
Adesso, invece, per la prima volta, le Associazioni di terzo Settore partecipano ai processi decisionali . Con questo spirito ho assunto l’incarico di Presidente a cui sono stato designato dalle associazioni di volontariato, di promozione sociale, delle categorie di invalidi , della cooperazione sociale, delle rappresentanze dei consumatori che compongono la CoPas”.