E nell'arena della competizione elettorale scende pure l'associazione ecologista Idra.
Prendendo spunto da alcune dichiarazioni che il candidato del centrosinistra Matteo Renzi avrebbe rilasciato ieri in un'assemblea pubblica, riportate dagli organi d'informazione e relative alle penali legate ai progetti Tav l'associazione ha infatti chiesto un parere anche alla Direzione Nuove Infrastrutture del Comune di Firenze.
Lapidaria la risposta ricevuta, fanno sapere da Idra attraverso un comunicato: “In ogni caso la penale non è a carico dell'Amministrazione Comunale.
Nella partita del sottoattraversamento e della stazione TAV, infatti, non è il Comune di Firenze il committente dell’opera, ma Rfi”.
Quindi Idra prosegue lamentando una mancata risposta da parte proprio di Renzi ad una richiesta di incontro (richiesta prima attraverso una telefonata al comitato elettorale, quindi con una lettera datata 29 aprile il cui testo è riprodotto sul comunicato stampa e sul sito dell'associazione, infine tramite e-mail).