Si scalda la campagna eletorale ad un mese e mezzo dalla consultazione.
“Da almeno sei mesi attacca i suoi vecchi amici di partito, coi quali a dire il vero negli ultimi giorni sembra aver fatto la pace, forse proprio per opportunismo pre-elettorale, alla faccia del rinnovamento dei politici”, fa sapere a proposito di Matteo Renzi il coordinatore fiorentino del Pdl, Alessio Bonciani, che poi aggiunge: “non gli basta, dal momento in cui è stata resa pubblica la candidatura a sindaco di Giovanni Galli non passa giorno in cui Renzi non lo offenda pubblicamente o non lanci 'frecciatine' di pessimo gusto.
Ma questi, purtroppo, non sono i suoi soli limiti, anche quelli politici e amministrativi li conosciamo bene, li abbiamo visti nei cinque anni da presidente della Provincia. Speriamo che le sue promesse elettorali non franino subito come la Fi-Pi-Li. Io sono convinto che i fiorentini questo lo sappiano. E per questo sono convinto che sceglieranno Giovanni Galli”.
Poi sulla partecipazione del presidente della Provincia alla trasmissione tivù 'Linea diretta' il coordinatore del neonato partito commenta ironico: “Cinque anni in auto blu, qualche giorno in autobus.
Matteo Renzi ha il coraggio di presentarsi in una trasmissione televisiva mettendo in bella mostra alcuni blocchetti di biglietti Ataf, utilizzati, a suo dire, per toccare con mano la realtà del trasporto locale. Avrebbe potuto farlo prima. Invece, durante questi cinque anni ha utilizzato solo l'auto blu per spostarsi da Pontassieve a Firenze, riscoprendo solo in campagna elettorale l'esistenza degli autobus. Una iniziativa elettorale già adottata dal padrino politico di Matteo Renzi: Francesco Rutelli.
Non resta che augurare al candidato del centrosinistra di andare incontro allo stesso risultato elettorale ottenuto da Rutelli: una sonora sconfitta”.
E questo pomeriggio il candidato sindaco per il centrodestra, Giovanni Galli, che ieri ha ribadito in una conferenza stampa la propria posizione sulla Tav bocciando il progetto di sottoattraversamento fino ad oggi discusso ed avanzando un'ipotesi alternativa, in grado di conciliare le esigenze trasportistiche e le legittime richieste dei cittadini, con una galleria rettilinea tra le stazioni di Campo di Marte e di Castello, farà tappa alle 17 al gazebo allestito dal comitato elettorale in piazza Strozzi, mentre alle 18 si fermerà in piazza della Libertà per un incontro con i cittadini.
