Sesto Fiorentino, 12 maggio 2009- L’amministrazione comunale di Sesto Fiorentino e Rfi hanno sottoscritto l’atto integrativo all’Accordo procedimentale del luglio 2005, che sancisce il via libera agli interventi di mitigazione socio-ambientale connessi al progetto esecutivo dello “scavalco” del nodo fiorentino dell’alta velocità ferroviaria. Confermati gli impegni previsti dall’Accordo di quattro anni fa, che prevedevano il finanziamento di una nuova rotatoria sul territorio di Sesto Fiorentino (all’incrocio tra via Pratese, viale Giulio Cesare e Gramsci) e quello per la progettazione e la realizzazione dell’interramento dell’elettrodotto Enel di via Pasolini.
Il nuovo piano ambientale di cantierizzazione non prevede più l’utilizzo né della centrale di betonaggio, né della discarica di Palastreto, mentre l’interramento dell’elettrodotto consentirà l’eliminazione delle linee aeree ad alta tensione nel tratto tra via del Termine e l’Osmannoro. La viabilità del Comune di Sesto sarà utilizzata per movimentare le terre di scavo prodotte nel cantiere, alimentando il nodo di scambio di trasporto da gomma a ferro.
Riccardo Michelucci
