E’ stata la Braccianti Edilizia Srl di Vicopisano, socia attiva di CNA, una delle maggiori imprese edili della provincia di Pisa costituita nel 1890, a realizzare “La Porta di Uliveto” il nuovo quartiere di Vicopisano, un complesso edilizio da circa 12 milioni di euro, esempio innovativo di insediamento urbano, attento all’equilibrio territoriale ed alle esigenze delle famiglie e delle giovani coppie.
“Grazie alla collaborazione di CNA e dei suoi Consorzi – afferma Marco Braccianti presidente della Braccianti Edilizia Srl e della società La Porta di Uliveto SpA – siamo riusciti a realizzare un’opera di questa importanza attraverso lo strumento del project financing”.
E continua: “è il primo intervento di questo tipo giunto a buon fine in Toscana che ha dato anche risposte a necessità della collettività. Elemento fondamentale di questo progetto è il rapporto creatosi tra ente pubblico e soggetto privato, basato sul contraddittorio e nel rispetto dell’etica reciproca, in sostanza un esempio di dialogo costruttivo come tra l’altro richiesto negli ultimi anni da varie direttive europee, dalle leggi sul governo del territorio e da quelle sugli appalti pubblici”.
Situata in località Colmata ad Uliveto Terme una frazione di circa 1300 abitanti nel Comune di Vicopisano, in provincia di Pisa, località storicamente rinomata per la fonte termale, la “Porta di Uliveto” comprende 56 abitazioni, 30 delle quali di edilizia popolare destinate in particolare alle giovani coppie, una rotatoria sulla strada provinciale, un centro servizi per attività commerciali ed uffici con 14 negozi, una grande viabilità di scorrimento con numerosi parcheggi pubblici e privati al servizio di un impianto sportivo, nonché una pista ciclabile che unisce il centro del paese alla vicina località di Caprona.
Insomma abitazioni, servizi ed opere infrastrutturali utili al paese, un intervento di riqualificazione urbana fortemente voluto dall’amministrazione comunale per dare risposta alle esigenze abitative dei suoi cittadini e dotare l’area di nuove infrastrutture che migliorano la viabilità sulla strada provinciale e forniscono un ingresso sicuro al centro del paese.
Il progetto è stato realizzato utilizzando lo strumento del project financing: con una gara a evidenza pubblica di livello europeo, nella quale è stato individuato il soggetto privato che si è fatto promotore e che, utilizzando il contributo messo a disposizione dal Comune in termini di oneri di urbanizzazione e di area (il 60% dell’area utilizzata) e investendo per la maggior parte risorse proprie, ha effettuato l’intervento.
“La sinergia messa in atto tra pubblico e privato – spiega Braccianti – ha consentito di portare a termine con successo questa interessante opera di risalto regionale, che presentava complessità normative e anche di carattere tecnico brillantemente superate grazie al dialogo costruttivo che ritengo sia la migliore risposta che si possa dare per realizzare interventi di qualità come questo.
Credo di poter affermare che l’intervento possa essere un modello da riproporre in tante altre situazioni, per riuscire, senza interventi economici pubblici, a dare risposte abitative a giovani ed anziani a costi molto contenuti (1400 €/mq) dotando inoltre il territorio di infrastrutture necessarie.” Il progetto, partito nel corso dell’anno 2003 con la gara pubblica vinta dal consorzio Cotrep del sistema CNA Toscana, ha visto l’avvio dei lavori nell’estate 2006 dopo la firma delle convenzioni, e la loro conclusione nel termine di circa due anni e mezzo.
I lavori sono stati eseguiti dalla Braccianti Edilizia srl, una delle imprese più grandi e longeve della provincia di Pisa.
Dal 1890 fondata per volere di Olinto Braccianti, opera sul territorio tramandata di padre in figlio, sempre gestita con una passione ed una crescente professionalità che l’hanno portata a diventare grazie alla dedizione ed all’ingegno di Beno Braccianti che ne ha tenuto le redini per circa settanta anni, un riferimento del settore. L’attuale compagine societaria costituita esclusivamente da membri della famiglia Braccianti prosegue con altrettanta dedizione nella preziosa strada intrapresa.