Firenze, 27 Marzo 2009 - Mercoledì 25 e giovedì 26 marzo si sono tenute le elezioni universitarie all'Università degli Studi di Firenze per il rinnovo dei rappresentanti degli studenti nei Consigli di Corso di Laurea, nei Consigli di Facoltà, nel Senato Accademico, nel Consiglio di Amministrazione dell'Ateneo, nel Consiglio Territoriale dell'ARDSU, nel Comitato Pari Opportunità e nel Consiglio Universitario Sportivo.
Grande risultato conseguito dagli Studenti di Sinistra per il rinnovo degli organi Universitari di Ateneo con una partecipazione ale elezioni pari a 10.159 studenti, il 16,83% degli aventi diritto (nelle elezioni del 2007 erano stati il 14,67).
E' stato quindi superato il quorum del 10%, necessario per la validità delle elezioni dei rappresentanti nel Senato Accademico e nel Consiglio di Amministrazione. Gli Studenti di Sinistra hanno preso più del 50% delle preferenze sul totale.
Il movimento studentesco che si è sviluppato negli ultimi sei mesi contro la Legge 133 e contro l'attacco all'Istruzione e all'Università pubblica ha rappresentato per migliaia di studenti un momento di grande partecipazione, la forte volontà di vivere attivamente l'Università e ripensare totalmente l'intero sistema universitario, in cui gli studenti abbiano un effettivo peso nelle decisioni.
L'affermazione odierna arriva dopo che l'impegno politico degli Studenti di Sinistra ha avuto modo di radicarsi per anni tra gli studenti, portando sempre una voce critica negli organi, coinvolgendo sempre più persone su temi come l'organizzazione della didattica, il diritto allo studio, l'applicazione delle riforme, l'efficienza delle strutture e le tasse universitarie.
«In mezzo ad un'Università rossa - dichiarano il Coordinatore di Forza Italia Giovani Firenze, Tommaso Villa e il Responsabile di Studenti per le Libertà, Giovandomenico Guadagno - soltanto noi di Studenti per le Libertà abbiamo reagito e ottenuto risultati storici che testimoniano come in ateneo esista ancora una sola alternativa politica: Studenti per le Libertà.
Solo la nostra lista è in crescita netta. Azione Universitaria e Lista Aperta crollano. Da oggi saremo presenti anche negli Organi Centrali» «Per la prima volta nella storia dell'Università di Firenze infatti , Forza Italia Giovani entra agli organi centrali. Per la prima volta una forza di centro destra sarà presente per contrastare i Collettivi, garantendo servizi efficienti al popolo studentesco. Dopo un'attenta analisi del voto fatta anche nelle singole facoltà siamo estremamente soddisfatti, perché ci confermiamo ovunque e sfondiamo in facoltà "sovietiche" come Scienze della Formazione (la facoltà patria della lotta anti-Gelmini!), Scienze Politiche e Architettura.
Ancora una volta gli studenti moderati e di centro destra ci invitano a proseguire nei nostri progetti. Il muro della sinistra resta molto alto, ma le crepe politiche si aprono anche a "casa loro"! Un grazie per tutto questo ai nostri elettori».
«Sono soddisfatta due volte per il successo delle liste di sinistra degli studenti universitari nelle elezioni per il rinnovo degli organi di ateneo». E' quanto ha dichiarato Anna Nocentini, capogruppo di Rifondazione Comunista, «Come consigliera comunale e come dipendente dell'ateneo fiorentino da tanti anni - ha aggiunto - ho visto i danni dei processi di aziendalizzaione, l'impoverimento dell'offerta didattica, le difficoltà della ricerca, e la progressiva estraneaziione degli studenti in una sorta di remissiva impotenza.
Ma l'università è il luogo degli studenti, uno spazio fisico e mentale di cui i giovani inevitabilmente si riappropriano e la vittoria delle liste di sinistra parla di questa voglia di stare dentro l'università, di modellarla sulle loro necessità e sui loro diritti. Le occupazioni, le manifestazioni e le lotte dello scorso autunno hanno risollevatoquestioni a cui il governo di centrodestra non sa dare risposte né tanto meno coglierne le potenzialità nella via d'uscita dalla crisi economica, e criminalizza gli studenti nella speranza di allontanarli sempre più dalla vita politica».
«Nell'ateneo fiorentino gli studenti - secondo Anna Nocentini - hanno dimostrato di ragionare con la loro testa. Bravi ragazzi».
«Le divisioni all'interno del nostro schieramento hanno permesso la schiacciante vittoria della sinistra, caso unico e in controtendenza rispetto a tutti gli altri atenei italiani». Lo ha detto Giovanni Donzelli, consigliere di Alleanza Nazionale-PdL e presidente nazionale di Azione Universitaria commentando l'esisto delle elezioni universitarie.
«Se sommiamo i voti che le due liste che fanno riferimenti al Popolo della Liberta, che sta nascendo oggi - ha sottolineato - ovvero Azione Universitaria Studenti per la Libertà, si vede che il centrodestra avrebbe guadagnato, per la prima nella storia, un seggio in senato accademico e uno in consiglio di amministrazione dell'università.
Abbiamo perso un'occasione e nei prossimi giorni rifletteremo su motivi e responsabilità che ci hanno portato divisi all'appuntamento elettorale».
«Un risultato molto importante che premia lavoro tra gli studenti». Così Luca Pettini, capogruppo de La Sinistra, commenta l'esito delle elezioni universitarie. «Secondo i primi dati - ha aggiunto Pettini - sono andati tutti a liste di sinistra i quattro seggi del Senato accademico e quelli del consiglio di amministrazione da assegnare agli studenti.
Dovremo aspettare ancora qualche ora per sapere i nomi degli studenti eletti al Senato accademico, nel consiglio di amministrazione dell'università e consiglio di amministrazione dell'azienda regionale per il diritto allo studio». «Il crollo dei voti alla destra - ha proseguito il capogruppo de La Sinistra - è ancora più significativo se si pensa che l'affluenza complessiva è cresciuta di quasi due punti. Un grazie di cuore alle ragazze e ai ragazzi che hanno permesso questo risultato. Agli eletti auguriamo buon lavoro confermando che troveranno ne La Sinistra un interlocutore sempre presente e disponibile a recepire le loro istanze».
Anche l'Associazione per la Sinistra Unita e Plurale commenta l'esito delle elezioni universitarie fiorentine.
«Siamo molto soddisfatti - si legge in un comunicato diffuso oggi - per il risultato ottenuto in Ateneo e nelle Facoltà dalle liste di sinistra: da annotare lo straordinario risultato degli Studenti di Sinistra che superano il 50% ottenendo tutti e tre i consiglieri d'amministrazione e tre senatori accademici su quattro.
Il risultato di queste elezioni ci dimostra che la politica fatta giorno dopo giorno accanto e insieme a coloro che devi rappresentare è l'unico modo possibile per far comprendere alle persone l'importanza di avere dei rappresentanti.
Costruire insieme le risposte, rappresentanti e rappresentati, inventarsi nuove forme di partecipazione, essere presente, non vergognarsi di avere delle idee è l'unica pratica buona della politica.
L'Università è un luogo in cui ogni voto è guadagnato faticosamente con un impegno costante ed essere riusciti ad alzare il quorum significa che questi ragazzi e queste ragazze hanno lavorato tanto e bene. Complimenti a tutti/e e grazie perché ancora una volta, dopo lo scorso autunno, in un momento politico così difficile ci insegnate che vincere e fare politica in modo partecipato è possibile».